Tutti ne parlano: Kit Harington, interprete di Jon Snow nelle otto stagioni della serie tv del decennio, Game of Thrones, ha accusato malissimo la fine dello show. Al punto da essersi ricoverato volontariamente in una clinica di lusso per stress ed eccesso di alcol.
Sembra infatti che il trentaduenne britannico abbia soggiornato per oltre un mese presso la Privé-Swiss in Connecticut, una clinica costosissima che propone tra le altre attività anche sedute psicologiche, meditazione e terapia cognitiva-comportamentale per combattere lo stress.
Facile immaginare il momento di confusione e fragilità dell’attore che è entrato a far parte del cast di Game of Thrones nel 2009, ad appena 22 anni.
I video che circolano in rete lo vedono profondamente commosso, soprattutto durante il suo ultimo giorno sul set, in cui si saluta con tutta la troupe, diventata ormai, dopo dieci anni, quasi una seconda famiglia.
All’interno della serie tv basata sulla saga di libri di Martin intitolata Il trono di spade, Kit Harington ha interpretato uno dei personaggi più amati: Jon Snow.
Inizialmente creduto figlio bastardo di Ned Stark, questo personaggio schivo e intelligente si è evoluto durante la serie diventando addirittura Lord Comandante dei Guardiani della notte e Re del Nord. Non solo: morto, risorto e sempre più amato dai fan, Jon Snow si scopre infine essere Aegon Targaryen, legittimo erede al Trono di spade. Beh, direte voi, avrà vinto lui dunque questa guerra che si prolunga da dieci anni e ci tiene incollati allo schermo di stagione in stagione.
Avviso Spoiler per i pochi che ancora non abbiano visto la fine dell’ottava stagione.Naturalmente no. Anzi, se possibile, è davvero l’unico personaggio che finisce nel peggiore dei modi. Non solo infatti perde la credibilità faticosamente guadagnata in anni e anni di episodi in una singola stagione, ma deve anche ammazzare la fidanzata pazza con manie dittatoriali. E oltre al danno la beffa: lui, legittimo erede al trono, viene esiliato da un gruppo di personaggi random tutti meno qualificati e viene spedito di nuovo sulla Barriera tra i Guardiani della notte, punto da cui è partito quando era un ragazzino. Al ché il povero Jon Snow se ne parte con i suoi amici Bruti per boschi, con quella tipica espressione di confusione mista a disorientamento che lo ha caratterizzato per tutta la durata della serie (clamorosi i meme tormentone "you know nothing Jon Snow").
Partecipi della confusione e del grande senso di disorientamento per l’epilogo assolutamente sconclusionato della serie ed essendo noi grandi fan e sostenitori del caro Jon Snow, abbiamo pensato a una serie di frasi da dirgli per risollevargli il morale, fosse stato reale e lo avessimo incontrato in quei boschi, non si sa mai.
Frasi da dire a Jon Snow per farlo sentire meglio dopo il finale di Game of Thrones
- Tranquillo Jon Snow: il finale della serie ci ha fatto venire la depressione anche a noi.
- Caro Jon Snow, non sarai diventato Re del Nord, Re dei Sette Regni, Lord Comandante, non avrai più una famiglia né amici e tutti gli altri, buoni e cattivi, vivi e morti, hanno avuto un finale migliore del tuo. Ma quanti di loro possono dire di essere stati eletti a personaggio più adorabile della serie in tutte le otto stagioni? Quanti? Eh?
- Jon Snow, ti ricorderemo anche per aver avuto sempre dei gran bei tagli di capelli in tutte le stagioni. Da questo punto di vista sicuramente ti è andata meglio di tanti altri. Insomma, pensa alla povera Cersei, con quella parrucca color vomito per anni e anni... Quella poverina non avrà potuto aggiornare la foto profilo di Facebook dalla quinta stagione in poi.
- Jon Snow, tu sei una persona pacata, buona e cara per carità, sempre a difendere i più deboli. Sempre sensibile ed è una dote che apprezziamo. Certo, se invece di urlare in faccia al drago che stava sterminando metà del tuo esercito durante la battaglia avessi agito per abbatterlo forse le cose sarebbero andate diversamente, ma noi sappiamo che ami tutti gli animali e questo ti fa onore. Pensa a quanti animaletti conoscerai nel bosco che vorranno diventare amici tuoi. Pensa quando lo verrà a sapere la Disney...
- Ora, non vorremmo dire "te l’avevamo detto", ma è la verità: te l’avevamo detto di non dare retta a quella, che non avrebbe portato niente di buono. E tu no, là che te ne innamori. Ma poi perché? Ma che avevate da condividere? Di che parlavate? Ma non lo vedi che si prendeva tutto lo spazio lei? Che già per dire tutta la tiritera dei suoi nomi ci volevano dieci minuti? Tu lì che risolvevi i problemi e lei che si faceva le trecce ai capelli. Ma poi hai visto quanto le stava male quel cappotto bianco? Fidati, meglio perderla che trovarla...
- Caro Jon Snow, ci mancherai un sacco, con quella faccetta adorabile, il tuo mantello che ti faceva sembrare una cornacchia gigante (e adorabile) e la tua sfiga incredibile. Ma incredibile veramente. Speriamo davvero di ritrovarti in un qualche strano spinoff in cui ci siano solo cose belle. Tipo una serie su di te che ha solo episodi di Natale per sempre. Vuoi che iniziamo a raccogliere le firme?
Scherzi a parte (tranne sul fatto che davvero il finale di Game of Thrones non si poteva guardare), continuiamo a fare il tifo per Jon Snow, ma soprattutto ci auguriamo che Kit Harington si riprenda presto e che torni a emozionarci in altri ruoli (oppure Kit, se ti piace l’idea dello spinoff di Jon Snow sul Natale scrivici!).
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Game of Thrones: frasi da dire a Jon Snow per farlo sentire meglio dopo il finale
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