Ogni anno il 24 marzo si festeggia la Giornata della Lettura. Chi meglio dei nostri recensori può esprimere la bellezza della lettura? Ecco cosa ne pensa Elisa Caser, l’ultima New entry tra i collaboratori di Sololibri.net.
Ritengo che uno dei piaceri della vita sia leggere un buon libro. E sapete perché? Il motivo è molto semplice... i libri parlano di vita!
Sapete qual è la cosa più sorprendente e misteriosa che ho scoperto coltivando negli anni questa passione? Se due o più persone leggono lo stesso libro, ognuno di loro in realtà sta leggendo un libro diverso in quanto le esperienze personali, la sensibilità, la realtà che vivono tutti i giorni è diversa in ognuno di noi.
Saper leggere tra le righe, cogliere il significato, lo scopo e l’intento dell’autore è vissuto in maniera diversa da ciascun lettore. Ognuno usa la propria chiave di lettura che non è mai scontata e banale perché l’abbiamo trovata all’interno di noi stessi.
Leggere è un modo sano per evadere dalla vita quotidiana, dallo stress e dalla routine che ci attanaglia tutti i giorni.
Mentre leggi la tua mente è libera, e tu sei libero di provare emozioni e sensazioni. Puoi abbandonarti a te stesso lasciandoti trasportare in un mare di paura e sentimenti come la tristezza, la suspence, l’abbandono, la tenerezza, la sensualità, l’amicizia e l’amore...
A volte può succedere di immedesimarsi con un protagonista o personaggio della storia: sembra quasi che il libro parli di noi e questa cosa la trovo veramente affascinante perché ti fa capire che nella vita non sei solo, che le stesse esperienze possono accadere anche ad altre persone... e così diventi un po’ più forte e quel personaggio rimarrà per sempre dentro di te.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Giornata della Lettura: 24 marzo
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