Il 5 ottobre di ogni anno si celebra la giornata mondiale dedicata agli insegnanti. Questa festa è dedicata a tutti coloro che, non importa dove e in quali condizioni, impiegano la loro vita a formare le donne e gli uomini del futuro.
Vediamo insieme com’è nata questa Giornata mondiale, perché si festeggia il 5 ottobre, oltre ai più conosciuti aforismi e frasi sugli insegnanti.
Giornata mondiale degli insegnanti: perché si festeggia il 5 ottobre?
La prima giornata mondiale degli insegnanti risale al 5 ottobre 1993, istituita dall’Unesco, la data è stata scelta per un altro famoso 5 ottobre, quello del 1966.
Il 5 ottobre di quell’anno si tenne un Congresso speciale organizzato unitamente da Unesco e Labour International Organization, momento in cui si firmò un documento condiviso.
Questa giornata è volta a commemorare, in particolare, la sottoscrizione delle Raccomandazioni dell’Unesco sullo status dell’insegnante, documento di riferimento principale per quanto riguarda diritti e responsabilità dei docenti di tutto il mondo. Lo scopo di questa giornata è quello di suscitare in tutti quanti delle riflessioni sul ruolo degli insegnanti, coloro che ogni giorno raccolgono e affrontano sfide diverse relative all’educazione dei ragazzi e sono carichi della responsabilità di formazione in condizioni spesso precarie e difficili da gestire.
Gli insegnanti, inoltre, sono stati riconosciuti come soggetti chiave per l’attuazione dell’Agenda 2030 sull’educazione dopo l’adozione dell’Obiettivo 4 di Sviluppo Sostenibile nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
L’obiettivo 4 si prefigge di garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti.
Vediamo ora quali sono le più belle frasi e i più begli aforismi sugli insegnanti che tanti studiosi, scrittori e pensatori hanno detto o scritto e che sono giunte fino a noi. Speriamo di fornire qualche spunto a tutti quegli alunni che hanno voglia di riflettere sul ruolo chiave dei docenti e che magari vogliono, in questa giornata o in altre occasioni, trovare delle frasi da biglietto di auguri per i loro insegnanti.
Frasi e aforismi sugli insegnanti
- La vera istruzione è insegnare alla gente a pensare da sola.
(Noam Chomsky)
- Colui che è maestro di scuola può cambiare la faccia del mondo. (Leibniz)
- Mi piace un insegnante che ti dà qualcosa da pensare da portare a casa oltre ai consueti compiti. (Lily Tomlin)
- I cinici e gli scettici moderni… non vedono nulla di male nel dare a coloro ai quali affidano le menti dei loro figli un salario inferiore a quello pagato a coloro ai quali affidano la cura del loro impianto idraulico. (John F. Kennedy)
- Un insegnante colpisce per l’eternità; non si può mai dire dove la sua influenza si ferma. (Henry Brooks Adams)
- Se insegni, insegna anche a dubitare di ciò che insegni. (José Ortega y Gasset)
- Il miglior maestro non ha discepoli, insegna soltanto ipotesi. (Gesualdo Bufalino)
- Non tutti i supereroi hanno mantelli, alcuni hanno gradi di insegnamento. (Heidi McDonald)
- Non ho mai insegnato ai miei allievi; ho solo cercato di fornire loro le condizioni in cui possono imparare. (Albert Einstein)
- Il maestro se egli davvero è saggio non vi invita ad entrare nella casa della sua sapienza, ma vi guida sulla soglia della vostra mente. (Khalil Gibran)
- I mestieri più difficili in assoluto sono nell’ordine il genitore, l’insegnante e lo psicologo. (Sigmund Freud)
- Se davvero si vuole conoscere il futuro, non chiedete un tecnico, a uno scienziato o a un fisico. No! E non chiedete neppure a qualcuno che sta scrivendo il codice software. Se volete sapere ciò che sarà la società tra 20 anni, chiedete a una maestra di scuola. (Clifford Stoll)
- I migliori maestri sono quelli che ti indicano dove guardare, ma non ti dicono cosa vedere. (Alexandra K. Trenfor)
- Conviene all’umanità di un maestro, mettere i propri discepoli in guardia contro se stesso. (Friedrich Nietzsche)
- Ogni studente suona il suo strumento, non c’è niente da fare. La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l’armonia. Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un’orchestra che prova la stessa sinfonia. (Daniel Pennac)
- Devo parlare dell’aria: t’assicuro, lettor mio, che mi dà molto pensiero il modo di incominciare. Molti amici miei, che si arrovellano per far imparare al prossimo il modo d’insegnare, mi hanno più volte ricantato che non bisogna adoperare un nome del quale non siasi prima data un’esatta definizione, né servirsi di cognizioni che non siano venute per le vie scientifiche; precetto che un po’ troppo rigorosamente applicato, condusse qualche maestro elementare ad insegnare in buona fede ai bambini, quali siano i muscoli che debbono muovere per pronunziare ciascuna vocale e ciascuna consonante dell’alfabeto: dissi insegnare, ma avrei dovuto dire invece fare imparare a memoria un trattatino fisiologico della pronunzia a quei poveretti, i quali te lo ripetono in coro, con quel tono con cui i pappagalli ripetono i vocaboli, i canarini le ariette di musica, e i versi di Dante un mio conoscente professore di declamazione. (Michele Lessona)
- Un insegnante che cerca di insegnare senza ispirare nell’alunno il desiderio di imparare sta martellando un ferro freddo. (Horace Mann)
- L’insegnante è la persona alla quale un genitore affida la cosa più preziosa che possiede suo figlio: il cervello. Glielo affida perché lo trasformi in un oggetto pensante. Ma l’insegnante è anche la persona alla quale lo Stato affida la sua cosa più preziosa: la collettività dei cervelli, perché diventino il paese di domani. (Piero Angela)
- Forse è questo insegnare: fare in modo che a ogni lezione scocchi l’ora del risveglio. (Daniel Pennac)
- Un buon insegnante è un maestro di semplificazione e un nemico del semplicismo. (Louis A. Berman)
- Di solito il maestro di scuola è una figura di una certa importanza tra le donne di una comunità rurale; è considerato una sorta di indolente gentiluomo, di gusti e modi di gran lunga superiori a quelli dei rozzi corteggiatori di campagna e, di fatto, inferiore solo al parroco per erudizione. (Washington Irving)
- I buoni insegnanti sono costosi, ma i cattivi maestri costano di più. (Bob Talbert)
- Chi osa insegnare non deve mai cessare di imparare. (John Cotton Dana)
- Il discepolo non è da più del maestro; ma ognuno ben preparato sarà come il suo maestro. (Gesù)
- Nell’insegnamento non si può vedere il frutto di una giornata di lavoro. È invisibile e rimane così, forse per venti anni. (Jacques Barzun)
- In una società completamente razionale, i migliori di noi dovrebbero aspirare a diventare insegnanti e il resto di noi dovrebbe adattarsi a qualcosa di meno, perché il trasmettere la civiltà da una generazione a quella successiva dovrebbe essere l’onore più alto e la più alta responsabilità che chiunque possa mai avere. (Lee Iacocca)
- Buon maestro è già quello che non lega, comprime o snatura l’anima dell’alunno. (Arturo Graf)
- Ho sempre pensato che la scuola fosse fatta prima di tutto dagli insegnanti. In fondo, chi mi ha salvato dalla scuola se non tre o quattro insegnanti? (Daniel Pennac)
- La scelta di un giovane dipende dalla sua inclinazione, ma anche dalla fortuna di incontrare un grande maestro. (Rita Levi-Montalcini)
- Tutti noi vogliamo insegnare agli altri, anche se riusciamo a trasmettere solo quello che non vale la pena di imparare. (Jane Austen)
- Si ripaga male un maestro, se si rimane sempre scolari. (Friedrich Nietzsche)
- Un insegnamento di cattiva qualità è, quasi letteralmente, un assassinio e, metaforicamente, un peccato. Immiserisce lo studente, riduce a grigia inanità la materia insegnata. Insinua nella sensibilità del bambino o dell’adulto il più corrosivo degli acidi, la noia, le esalazioni dell’ennui. (G. Steiner)
- L’amore istruisce gli dèi e gli uomini, perché nessuno impara senza desiderare di imparare. (Simone Weil)
- Ottimo è quel maestro che, poco insegnando, fa nascere nell’alunno una voglia grande d’imparare. (Arturo Graf)
- “Un maestro non ammaestra; educa, eleva. (Paolo Crepet)
- Un buon insegnante è uno che si rende progressivamente superfluo. (Thomas Carruthers)
- Quale che sia la materia insegnata, un professore scopre ben presto che, ad ogni domanda posta, lo studente interrogato ha a disposizione tre risposte possibili: quella giusta, quella sbagliata, quella assurda. (Daniel Pennac)
- Solo gli insegnanti mediocri insegnano ciò che sanno, perché quelli buoni insegnano anche ciò che non sanno. I migliori? Insegnano quello che nessuno saprà mai. (Mauro Parrini)
- E pronuncia sempre con riverenza questo nome (“maestro”) che dopo quello di padre, è il più nobile, il più dolce nome che possa dare un uomo a un altro uomo. (Edmondo De Amicis)
- Un insegnante è un minatore di talento. Non ha il diritto di estrarlo: ne ha il dovere. Ha di fronte gli stessi ragazzi, giorno dopo giorno. Sa dove cercare, se ha voglia di farlo. (Beppe Severgnini)
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Giornata mondiale degli insegnanti: frasi e aforismi sui docenti
Lascia il tuo commento