Il caso Spotlight andrà in onda questa sera alle ore 21:10 su Rai 5 e la sua trama non potrà che piacere a tutti i telespettatori, visto anche il grande cast che ha preso parte alle riprese e i premi assegnati.
Il film di Tom McCarthy con Michael Keaton, Mark Ruffalo e Amy Rachel McAdams, ha meritatamente vinto l’Oscar nel 2016 come miglior film e migliore sceneggiatura ed ha appassionato il pubblico per la sua trama avvincente, che apre uno squarcio d’impressionante marciume in una delle città più eleganti d’America, Boston.
Per i nostri lettori amanti dei libri, segnaliamo che il libro che racchiude le indagini e i documenti che hanno ispirato il film e valsero nel 2003 il Premio Pulitzer di pubblico servizio al quotidiano "The Boston Globe" è pubblicato In Italia da Piemme con il titolo Tradimento. Il caso Spotlight.
Questa sera il film verrà trasmesso sulla Rai, una pellicola che si basa su una storia vera molto toccante che valse all’inchiesta del Boston Globe il Premio Pulitzer. Di seguito scopriamo la trama del film e vediamo anche quanto la storia narrata sia aderente alla realtà dei fatti.
Spotlight, trama del film che vinse l’Oscar nel 2016
L’America puritana, cattolica, conformista e perbenista nasconde nelle sue pieghe, quelle che dovrebbero essere più pulite e più trasparenti, reati abominevoli e soprusi compiuti a danno di bambini inermi e inconsapevoli, spesso provenienti da fasce sociali deboli e fragili. Incredibile, ma vera, la storia e ciò che colpisce lo spettatore, lo inchioda letteralmente allo schermo, è il crescendo d’interesse da parte del team di giornalisti all’inchiesta che è proposta da un audace neodirettore, Marty Baron. Proprio il giorno del suo insediamento, Baron suggerisce di lavorare su un’indagine per abusi sessuali nella chiesa.
La squadra incaricata scopre che circa novanta sacerdoti dell’Arcidiocesi di Boston sono coinvolti nell’incredibile storia. Tutto avviene con copertura e connivenza della Chiesa che prende provvedimenti blandi nei confronti dei sacerdoti denunciati e, dopo qualche pausa di malattia, li sposta ad altre sedi, senza mai punirli e allontanarli dal ministero ecclesiastico. Il film è coinvolgente e raccontato in maniera straordinaria e ci aiuta a entrare nella storia perché la nostra incredulità si specchia in quella dei giornalisti della squadra impegnata nell’inchiesta. I giornalisti che rincorrono le conferme alle loro supposizioni sono gli stessi che qualche anno prima hanno sottovalutato qualche notizia su casi sollevati da denunce di cittadini.
Ovviamente il film sconvolge, perché fa conoscere a un vasto pubblico il dramma che vive la Chiesa nell’ambito degli abusi sessuali compiuti da tanti sacerdoti, ma è anche molto interessante perché affascina la grinta e l’ansia di verità che sono alla base del faticosissimo lavoro di un gruppo di giornalisti che insegue le notizie non per fare sporadici scoop, ma per ricostruire una trama, per tessere le relazioni profonde tra fatti, avvenimenti, circostanze. Giornalismo d’inchiesta, che non ha solo il fine ultimo della notizia, della vendita dei giornali, ma il senso etico profondo del servizio da rendere alla società, del dovere di fornire informazioni che abbiano solidi riscontri, che siano ricostruiti col rigore dell’indagine seria e responsabile. Attori fantastici, trama potente, grande giornalismo e regia magistrale sono la base del film. Il trionfo della parola, il valore della comunicazione verbale e del testo scritto, la vittoria del giornalismo d’inchiesta, è l’insieme dei valori che questo splendido film trasmette.
Sono profondamente addolorato per i peccati e i gravi crimini commessi da membri del clero e umilmente chiedo perdono. Il coraggio che voi e altri avete dimostrato facendo emergere la verità è stato un servizio di amore, che ha fatto luce su una terribile oscurità nella vita della Chiesa." - Papa Francesco
Ma quanto è fedele il film Il caso Spotlight alla realtà dei fatti? A dirlo fu una delle giornaliste protagoniste della vicenda realtà, Sacha Pfeiffer, che nel corso di un’intervista affermò:
La sceneggiatura riporta quello che è accaduto realmente. Ci sono pochissime licenze in termini di cambiamenti rispetto a quello che è successo. Gli autori hanno realizzato una storia davvero reale, autentica, fedele ai fatti per come si sono svolti. E io sono loro grata per questo.
Il film è quindi molto vicino alle vicende reali e gli attori rendono bene le personalità dei giornalisti coinvolti nella vicenda. Un film da non perdere quindi quello che si potrà vedere in questa serata su Rai 5.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il caso Spotlight, stasera in tv: trama del film sull’indagine che vinse il Premio Pulitzer
Naviga per parole chiave
Approfondimenti su libri... e non solo News Libri Dal libro al film Premio Pulitzer Programmi e Serie Tv
😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍