L’Onda di Todd Strasser

Come spiegare il nazismo ai ragazzi? Come si può far capire loro chi era Hitler e chi erano i nazisti? E, soprattutto, come convincerli del fatto che abbiano trascinato nella loro follia un’intera nazione? Questi sono i quesiti fondamentali che un’insegnante di storia, Ben Ross, protagonista de L’Onda di Todd Strasser (BUR, 2014 traduzione di M. Martucci e A. Mari), si pone al momento di introdurre l’argomento nella sua classe di adolescenti.
L’insegnante, messo di fronte alla noncuranza dei suoi studenti, decide allora di condurre un esperimento: organizza un movimento fra i suoi ragazzi, l’Onda, lo connota di simboli, motti, una disciplina rigida e un senso della comunità molto marcato e in pochissimi giorni assiste basito ai suoi sviluppi incontrollabili e spaventosi all’interno della scuola.

L’autore prende spunto per il suo romanzo da un fatto realmente accaduto a Palo Alto, in California, nel 1969 e mostra in maniera inequivocabile come la forza dirompente esercitata da un gruppo può indurre le persone, ogni tipo di persona, ad aggregarsi e a rinunciare ai propri diritti individuali, anche facendo del male agli altri. Strasser, in questo libro per ragazzi, ci sbatte in faccia una verità terribile ed inoppugnabile: ovvero che la Storia, anche nei suoi momenti più violenti ed abietti, può ripetersi.
Ben Ross e i suoi studenti, protagonisti dalle più varie caratteristiche di personalità, impareranno sulla loro pelle una lezione difficile da dimenticare e noi che leggiamo non possiamo fare a meno di guardare alla nostra attualità con timore e speranza nel futuro.

Quello che vedete è successo in Germania tra il 1934 e il 1945. E’ opera di un uomo di nome Adolf Hitler, un umile lavoratore, poi facchino e imbianchino, che iniziò a interessarsi di politica dopo la Prima Guerra Mondiale. La Germania ne era uscita sconfitta e il suo prestigio era in declino, l’inflazione era alta e c’erano migliaia di senzatetto, affamati e disoccupati.Per Hitler fu l’occasione buona per ascendere rapidamente ai vertici del partito nazista.