L’arte della parola secondo Gianrico Carofiglio e Jesùs Marchamalo

Gennaio 2012: due appuntamenti a Roma per gli amanti dei libri e delle parole

Durante la conferenza "La parola manipolata", che si terrà il 19 gennaio alle ore 19 presso la Sala Mostre del Cervantes (piazza Navona, 91 - Roma), ci penseranno due scrittori, il barese Gianrico Carofiglio e il madrileno Jesùs Marchamalo, a parlarci delle parole, a ridare loro la giusta dignità, a riempirle di senso dopo tanti svuotamenti.

E negli ultimi tempi, in cui di parole se ne sono dette tante e spesso senza nesso logico (si pensi ai salotti televisivi della politica nostrana), sentire parlare e discorrere di parole non può farci che bene. Soprattutto se ci si soffermerà su 5 parole chiave, come vergogna, giustizia, ribellione, bellezza e scelta, come farà Carofiglio (nella foto accanto), prendendo spunto dal suo saggio edito da Rizzoli "La manomissione delle parole".

Il 20 gennaio altro appuntamento con lo scrittore Jesùs Marchamalo, che presenterà alle ore 18.30 presso la Biblioteca Maria Zambrano (Via di Villa Albani, 16 - Roma) la sua ultima opera, "Toccare i libri", un omaggio spassionato al libro come oggetto, alla lettura come feticcio e come abitudine, oggetto di uso e consumo di diversi scrittori, dei quali verranno svelate le abitudini di lettura e il modo di disporre i libri nelle biblioteche.

Chi ami la letteratura sa che sono questi omaggi spassionati e divertenti ad arricchire ancora di più significato il senso dell’oggetto-libro e a rimandare a un gioco di incastri letterari il piacere della lettura e dell’ascolto, o per meglio dire, della parola.