La Caverne aux Livres: in Francia un treno in disuso trasformato in libreria

Leggere un buon libro comodamente seduti nel vagone di un treno in movimento è di certo un’esperienza di viaggio piacevole.
Quest’impressione, condivisa da molti, potrebbe aver ispirato il proprietario di un’originalissima libreria francese che ospita scaffali e centinaia di volumi a bordo delle carrozze di un vecchio convoglio. Si chiama La Caverne aux Livres ed è un’attrazione per i lettori di tutte le età.

Il treno attende i suoi passeggeri speciali sui binari della stazione del villaggio di Auvers sur Oise, a trenta chilometri da Parigi, famoso per aver ospitato un cittadino d’adozione molto speciale: qui ha trascorso gli ultimi anni della sua vita Vincent Van Gogh.

La Caverne aux Livres ad Auvers sur Oise

Non si può fare a meno di notare che il treno, un convoglio postale dismesso, è di un bel giallo acceso che ricorda le tonalità di certi quadri di Van Gogh.
Al pittore l’idea surreale di questa libreria immersa nelle campagne francesi sarebbe piaciuta. Probabilmente l’avrebbe dipinta. L’intero paese di Auvers sur Oise è un museo a cielo aperto dedicato alle sue ultime opere e alla dirompente creatività che ha caratterizzato l’intera vita di questo artista: c’è un museo, come un vero e proprio itinerario dedicato ai quadri famosi dipinti qui.
Sono ben 74 le tele realizzate dall’artista durante la sua permanenza ad Auvers sur Oise: una collezione ideale che comprende, tra gli altri, la cattedrale o il famoso campo di grano con volo di corvi.
Il pellegrinaggio per i visitatori termina nel minuscolo cimitero con le tombe affiancate di Vincent e del fratello Theo.

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La Caverne aux Livres: un treno di libri in Francia

Ovunque si respira un’atmosfera particolare e, a conti fatti, la libreria La Caverne aux Livres si inserisce perfettamente nel contesto.

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Così recita la presentazione Facebook della libreria. La definizione è perfetta.
La libreria si compone anche di un edificio ferroviario, ma la vera attrazione è il treno. All’interno gli scaffali occupano tutto lo spazio disponibile e presentano ai visitatori volumi di ogni genere, per lo più di seconda mano, spesso sono edizioni rare: si possono trovare libri di storia, letteratura, scienza e un’ampia sezione dedicata all’infanzia.
Tutto parla della possibilità di trovare una seconda vita alle cose, una nuova esistenza non priva di fascino. In fondo il treno è ormai in pensione, ma niente vieta, una volta saliti a bordo, di immaginare che possa trasportare il suo carico di storie e lettori in giro per l’Europa.