La dolce tentazione dell’amore di Donna Kauffman

La dolce tentazione dell’amore (Tre60, 2015, titolo originale Babycakes, traduzione di Anna Ricci) di Donna Kauffman è il nuovo romanzo dell’autrice statunitense, bestseller in America e in Europa.

Kit Bellamy, ventinovenne bruna dai riflessi ramati, era appena giunta a Sugarberry, piccola isola al largo della costa della Georgia, in gran parte ancora selvaggia e abitata solo per una porzione ridotta. La giovane donna era cresciuta nella famosa azienda Mamie Sue, fondata dalla bisnonna e portata avanti dalla nonna e dalla mamma. Le tre donne tenaci ed eccentriche le avevano insegnato tutti i segreti della torta di arachidi e a soli ventiquattro anni Kit era passata al comando dell’azienda. Dopo soli sei anni, in pochi mesi Kit aveva perso la Mamie Sue, suo vanto e orgoglio, per colpa dell’infido cognato Teddy, sposato con la sorella minore Trixie. Teddy con l’aiuto di agguerriti avvocati le aveva sottratto l’attività per cederla a una multinazionale. Per Kit era stato un dolore difficile da tollerare. La donna si sentiva responsabile: “So di avervi deluse tutte nel modo più orribile”. A Kit era stata offerta sempre a Sugarberry la possibilità di gestire un catering ideato dall’intraprendente Leilani Dunne. Durante il colloquio Kit era rimasta piacevolmente impressionata dalla sua futura datrice di lavoro e sperava di iniziare una fase nuova della sua vita “voleva provare di non essere un fallimento completo”. Ma Kit non era la sola anima in pena di Sugarberry, nuovo ospite dell’isola era l’avvocato Morgan Westlake, “alto e snello, dai capelli neri e arruffati” il quale era da poco residente nel luogo insieme all’adorabile nipote Lilly. I genitori della bimba erano morti in seguito a un incidente e il fratello Asher l’aveva nominato tutore legale di Lilly. Morgan, amava Lilly come fosse sua figlia “fin da quando l’aveva tenuta tra le braccia, appena nata” e riteneva che risiedere a Sugarberry fosse stata una buona scelta anche perché la nonna materna Birdie era un’isolana. Con ingenuità e candore disarmante la piccina gli toccava il cuore in modi che non avrebbe mai potuto immaginare. Lo stesso pomeriggio del suo arrivo Kit aveva fatto una passeggiata sulla spiaggia “una parte di strada costeggiata da dune e alghe” da un lato e “vegetazione selvaggia dall’altra”. Un giovane uomo e una bambina facevano volare un aquilone. Kit era rimasta colpita dal senso di appartenenza che comunicavano le due persone. “Che coppia adorabile”.

La scrittrice americana è al suo terzo romanzo. Protagonisti i cupcakes, morbidi dolcetti guarniti da una glassatura. È piacevole farsi tentare non solo dalla piccola gustosa tortina, ma anche dall’atmosfera di tenerezza e dolcezza che emanano le pagine di Babycakes. Una galleria di simpatici e accattivanti personaggi, forse un po’ impiccioni, popolano una comunità piena di armonia, che tifano affinché nasca l’amore tra due cuori che già si appartengono. Su un’isola dove regna la cordialità e l’amicizia, Morgan e Kit, sono due persone dal passato tormentato ma ancora capaci di credere nell’amore. L’affascinante Kit dai stregati occhi verdi trasmette alle romantiche lettrici il messaggio che per almeno una volta si devono ascoltare le ragioni del cuore.

“La vita portava con sé tanti cambiamenti inattesi”.