Torna Libri Come, la Festa del Libro e della Lettura a Roma: programma e ospiti

Nella sala Studio dell’Auditorium Parco della Musica si è svolta la conferenza stampa per la presentazione dell’edizione numero XV di Libri Come. La Festa del libro e della Lettura, a cura di Marino Sinibaldi, Rosa Polacco e Michele De Mieri.
Si tratta di un appuntamento annuale prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, che vede svolgersi tra il 22 e il 24 marzo 2024 incontri, spettacoli, lezioni, mostre, installazioni che avranno per protagonisti i nomi più significativi della letteratura italiana e internazionale. La parola scelta come bussola per l’edizione di quest’anno è UMANITA’: nell’anno delle guerre cruente molto vicine a noi, il ricorso a questa parola appare importante.

Libri Come 2024 dedicata a “Umanità”

Il concetto di Umanità viene sfidato da sensibilità nuove, ad esempio verso il mondo animale, oppure la sfida dell’Intelligenza Artificiale; inoltre la tragedia dei migranti, la continua sopraffazione delle donne, schiacciate da uomini violenti, vedono in crisi l’idea stessa di “umanità”.
La conferenza stampa ha visto la partecipazione dell’Amministratore Delegato di Musica Per Roma, Daniele Pitteri, che ha rivolto un appello esortando tutti a “restare umani”, dando l’appoggio dell’istituzione culturale romana a questo grande evento cittadino.
Il politico e saggista Miguel Gotor, assessore alle politiche culturali della giunta guidata dal sindaco Gualtieri, ha parlato dell’importanza della lettura in una visione multidisciplinare, che abbia a che fare con diversi ambiti: giornalismo, politica, economia, con nomi provenienti dal mondo nazionale ma anche internazionale.
Gotor ha aggiunto che a Roma in diverse stagioni si tengono importanti manifestazioni che hanno per oggetto la Lettura: in primavera Libri Come, in estate il Festival delle Letterature allo Stadio Palatino e infine a dicembre Più Libri Più Liberi alla Nuvola, quasi che a ogni stagione corrisponda da parte della Capitale una diversa sensibilità nei confronti della pagina scritta. Inoltre, ha aggiunto l’assessore, si sta pensando a un rinnovamento strutturale dell’offerta culturale: non solo saranno potenziate le biblioteche, con un investimento che viene dai fondi del PNNR, circa 50 milioni di euro, ma si stanno creando anche aule studio nei musei: la prima già attiva a Palazzo Braschi, cui seguiranno Mattatoio, Centrale Montemartini, Palaexpo, ed infine, novità assoluta, un’aula al Mercato Trionfale: perché l’Umanità si incontri e diventi un volano per la promozione della Lettura.

Libri Come 2024: l’intervento di Marino Sinibaldi

Nel suo intervento l’ideatore di Libri Come, Marino Sinibaldi, ha parlato dell’umanità che si prende cura del suo destino sul pianeta, mettendo in scena anche voci poco note, che vengono da altre realtà, spesso dolorose.
Libri Come vuol dire “apertura, curiosità, dialogo”: ecco allora che l’immagine scelta dopo lunga ricerca per dare risalto mediatico all’iniziativa è un libro aperto su uno sfondo cupo, su cui piove la luce della conoscenza; un libro aperto pieno di uomini curiosi in dialogo. Michele De Mieri, altro curatore della Festa del libro, ha riassunto alcuni dei temi che saranno affrontati nei tre giorni. Sarà centrale un centenario, quello della morte di Franz Kafka, che verrà ampiamente celebrato nella rassegna; si parlerà del suo rapporto con il mondo animale, quello con la giustizia e il totalitarismo attraverso tre forme di narrazione diverse: libri, critiche, spettacolo teatrale.
Sono cento anni anche della nascita di Franco Basaglia, nato nel marzo 1924, che verrà ricordato con diversi eventi dedicati.

Libri Come 2024: gli ospiti

Non mancherà un ospite fisso di Libri Come, Massimo Recalcati.
Ci saranno autori stranieri importanti come David Grossman, Asmaa Alghoul e Sélim Nassib, Julian Barnes, Sofi Oksanen, Ottessa Moshfegh, Etgar Keret, Björn Larsson, Boris Belenkin; voci, come si vede, provenienti da opposti fronti e per questo tanto più interessanti.

Libri Come 2024: le mostre

Vi saranno come sempre importanti mostre, di cui ha parlato la curatrice Rosa Polacco. Particolarmente spettacolare, resa possibile dalla collaborazione con l’Agenzia ANSA, l’installazione L’Umanità per immagini, una serie di foto d’archivio che verranno proiettate di sera sulla cupola della sala Sinopoli, visibili dalla cavea dell’Auditorium. Appuntamento fisso la mostra di fumetti che quest’anno propone L’umanità è una chiacchiera, gli scarabocchi di Maicol&Mirco, esposti nel foyer Sinopoli.

Insomma, un programma ricchissimo di incontri, dialoghi, lezioni, spettacoli, eventi che trasformeranno l’Auditorium in un incontro dal vivo con i tanti lettori: l’anno precedente oltre 20 mila presenze, chissà quest’anno, gli organizzatori si augurano di raccogliere ancora più visitatori/lettori.