Che cos’è la quarta di copertina? Quale parte del libro è? Come si scrive e quali informazioni contiene? Perché è importante? Oggi risponderemo insieme a queste domande che riguardano una parte fondamentale di un libro: la quarta di copertina.
Spesso sentiamo nominare la quarta di copertina nella realtà quotidiana del mondo dei libri. Ne parlano i librai quando consigliano un testo in libreria; ne parlano book blogger e booktuber sui loro canali social quando mostrano i loro acquisti ai follower; ne parlano i lettori tra di loro.
Ma cos’è la quarta di copertina? Come mai si chiama così? La quarta di copertina non è altro che una parte della copertina di un libro. Nella stampa tradizionale il formato della copertina è diviso in quattro parti: le quattro pagine della copertina prendono i nomi di "prima", "seconda", "terza" e "quarta di copertina". La prima e la seconda pagina sono anche dette copertina anteriore, la terza e la quarta pagina sono invece chiamate copertina posteriore. La quarta di copertina, come dice il nome, è la quarta e ultima parte da stampare della copertina di un libro. Però con quarta di copertina si indica anche il testo contenuto sulla quarta facciata della copertina, quindi sul retro del libro, e che descrive il contenuto del libro stesso.
Una volta capito di cosa si tratta scopriamo ora perché è importante, quali informazioni contiene e come si scrive una quarta di copertina.
Quarta di copertina: perché è importante e quali informazioni contiene
La quarta di copertina ha un ruolo fondamentale soprattutto nella vendita di un libro. Se la copertina stessa deve avere un grande impatto sul lettore per catturare la sua attenzione, e quindi avere un titolo accattivante e un’ottima grafica, la quarta di copertina contiene tutta una serie di informazioni concentrate ma tattiche che dovrebbero convincere il lettore ad acquistare il libro.
Quali informazioni troviamo in una quarta di copertina? Solitamente un breve testo che racconta qualcosa del libro senza svelarne troppo gli intrecci e il finale, per incuriosire il lettore; brevi recensioni, frasi a effetto e citazioni di critica; il codice ISBN e il prezzo del libro; una breve biografia dell’autore. Insomma, dalla quarta di copertina un lettore può capire meglio di cosa parla il libro, a quale genere appartiene, chi è l’autore; se le tematiche che affronta il testo lo interessano; se vuole fidarsi del giudizio della critica; se può permettersi il costo del libro. La quarta di copertina è davvero indispensabile ed è, spesso e volentieri, una vera e propria breve presentazione del libro.
Come si scrive una quarta di copertina?
Abbiamo capito che è importantissimo curare bene la quarta di copertina, essendo questa una caratteristica fondamentale del libro e la chiave principale per spingere un lettore ad acquistarlo. Ma come si scrive una quarta di copertina? Il testo contenuto sul retro del libro deve in poche parole incuriosire il lettore e spingerlo a voler scoprire di più. Non si tratta di una vera e propria sinossi: la quarta di copertina deve contenere informazioni generiche ma ben mirate. Non deve assolutamente svelare il finale o drastici colpi di scena, ma lasciare il lettore in sospeso, in modo da incuriosirlo, spingerlo ad acquistare il libro e leggerlo per soddisfare la sua curiosità.
La quarta di copertina deve essere un testo breve, ma accattivante. Un incipit incisivo e qualche frase a effetto, posizionata tatticamente soprattutto nel finale, possono aiutare a stimolare la curiosità del lettore. La quarta deve svelare soltanto parzialmente la trama del libro, ma allo stesso tempo deve colpire l’attenzione del lettore facendolo concentrare su quello che è il tema centrale, il nucleo di tutta la storia. In questa porzione di testo non vanno inserite recensioni o pareri personali: citazioni o riferimenti critici vanno inseriti solitamente sotto il testo principale, in uno spazio a parte, oppure sulle fascette che accompagnano il libro.
La quarta di copertina è uno strumento che ha fini prettamente mirati al marketing: è importante strutturarla nel minimo dettaglio.
Per quanto riguarda la breve biografia dell’autore sarà necessario veicolare informazioni sia di tipo accademico e professionale che personale: i lettori sono persone e in quanto tali sono anche curiosi di scoprire qualcosa di più sull’ autore del libro; una piccola apertura non farà che ampliare un senso di vicinanza. Insieme alla bio si può inserire anche una foto dell’autore.
La quarta di copertina viene spesso letta di fretta, magari al volo in libreria. I testi devono perciò essere brevi, accattivanti e ben mirati al target di riferimento: se la copertina attira l’attenzione del lettore e lo convince a tirar giù il libro dallo scaffale per guardarlo meglio, la quarta deve convincerlo ad acquistare il testo. Durante la stesura perciò sarà necessario essere sintetici ma incisivi.
Prestate attenzione alla quarta di copertina? Ne avete mai scritta una? Avete consigli da condividere con noi a riguardo? Vi aspettiamo nei commenti!
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Libri: che cos’è la quarta di copertina e come si scrive
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