A Genova i libri se ne vanno in giro in totale autonomia. O quasi. Non è raro vedere un volume su una panchina o su un muretto, ma non si tratta di un abbandono o di una dimenticanza. Al contrario quel libro è in attesa di un potenziale nuovo lettore. Prende così forma una nuova idea di biblioteca: diffusa, volontaria, curiosa e coinvolgente. E soprattutto con un obiettivo chiaro: il gruppo facebook Libri in giro che ha lanciato l’iniziativa punta a salvare i testi usati o vintage, garantendo loro nuove avventure e una seconda vita basata sulla condivisione. Così, in un’evoluzione del tradizionale bookcrossing, i libri diffondono cultura e aumentano la socialità tra persone che condividono interessi spesso senza conoscersi.
Libri in giro: le regole per partecipare
Libri in giro nasce per iniziativa di Ilaria Stoppielli. La comunità è in continua crescita e gli iscritti si definiscono Avventurieri: applicano una forma di condivisione libera, senza l’ausilio di postazioni fisse o contenitori. Le regole sono poche e semplici: si sceglie un libro, si scrive una dedica nella prima pagina, indicando la sua appartenenza al gruppo così da garantire l’identificazione con tanto di numero progressivo. Perché, come in ogni biblioteca che si rispetti, la catalogazione è rigorosa. Poi si scatta una fotografia che viene postata sul gruppo facebook, corredata dall’indicazione del luogo dove il volume è stato liberato. A quel punto parte la caccia da parte degli altri utenti o dei passanti occasionali. Chi lo trova è invitato a leggerlo e poi a rimetterlo in circolazione. E ovviamente a registrare la presa in carico, così che tutti i partecipanti al gioco possano seguirne le avventure.
Ognuno poi interpreta le regole con un pizzico di creatività che aggiunge sapore ai ritrovamenti: c’è chi aggiunge una dedica, un pensiero, un’emozione. O indica il suo nome e augura una piacevole lettura al prossimo avventuriero, in una sorta di dialogo a distanza che travalica la rete internet ed entra di diritto nella realtà.
I libri in circolazione
Per ora i libri in circolazione sono 22, ma sembrano destinati ad un rapido aumento. Scorrendo i post di questa singolare collezione che rispecchia i gusti e i sentimenti dei lettori, si trova un po’ di tutto:
- La libreria sulla collina di Alba Donati (Einaudi, 2022),
- Bar sport di Stefano Benni (Feltrinelli, 2003),
- Autobiografia di Petra Delicado di Alicia Gimenez-Bartlett (Sellerio, 2021, tradotto da Maria Nicola),
- Romanzo rosa di Stefania Bertola (Einaudi, 2012),
- I miei stupidi intenti di Bernardo Zannoni (Sellerio, 2021).
Lo scopo è trasformare l’intera città in una biblioteca a cielo aperto, in una sorta di gioco che potrebbe facilmente estendersi anche ai visitatori di passaggio desiderosi di entrare a far parte del club degli avventurieri.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: “Libri in giro”: un’iniziativa di bookcrossing trasforma Genova in una biblioteca a cielo aperto
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