Paul Klee, tedesco-svizzero, è stato uno dei padri della pittura astratta. La sua formazione artistica è anche musicale. La sua pittura parte dalla realtà che l’artista esplora nei suoi rapporti cromatici, di pesi e misure e che traduce in una sintesi con forme che diventano elementi semplici ed essenziali come linee e campiture colorate. L’arte del ventesimo secolo non sente più la necessità di essere copia e riproduzione esatta della realtà e i pittori esplorano altri campi. La ricerca di Klee si spinge con ricerche plastiche e cromatiche espresse tanto dai colori usati quanto dai supporti che, oltre alla tradizionale tela o carta, diventano juta, carta di giornale, cartoni di vari spessori. Nella sua formazione artistica fondamentale è l’incontro con gli artisti del gruppo Cavaliere azzurro e, soprattutto, Wassily Kandinskij. Assieme saranno presenti alla famosa scuola di Gropius della Bauhaus.
I libri di Paul Klee
I "Diari" di Paul Klee sono stati di recente ripubblicati dalla casa editrice Il Saggiatore. Della casa editrice Mimesis c’è il libro "Teoria della forma e della figurazione" nel quale sono esposte molte delle teorie di Klee riprese dalle sue storiche lezioni alla scuola della Bauhaus, così come il suo lato poetico è nel libro "Poesie" della Abscondita.
Gli appunti di Paul Klee al museo Zentrum Paul Klee
Ma il Zentrum Paul Klee (Centro Paul Klee) offre un’occasione unica: prendere visione di migliaia di pagine di appunti che sono stati scansionati e messi sul sito del museo. Gli appunti sono riportati anche con il testo a fronte e, anche se non si conosce la lingua tedesca, i disegni sono estremamente esplicativi e chiari e si vede quanto profonda, ricca ed articolata sia stata la sua ricerca. Si capisce perché poche linee, scarne campiture, forme essenziali, colpiscano così tanto, e in profondità, il nostro gusto: nelle sue opere Paul Klee condensa il portato delle sue teorie, dei suoi studi e delle sue ricerche in cui la ricerca dell’armonia nell’arte accomuna il gusto per il ritmo e il colore nella pittura e nella musica e si esprime con un’universale ricerca di bellezza. Forse per questo i nazisti considerarono la sua un’arte degenerata.
Il Zentrum Paul Klee si trova a Berna, Svizzera, e l’edificio, progettato da Renzo Piano, è stato inaugurato nel 2005. Obiettivo del museo è quello di diffondere le conoscenze e i prodotti artistici e culturali del grande maestro che viene presentato nelle sue qualità professionali, di meticoloso studioso e ricercatore, ma anche attraverso oggetti privati, realizzati per suo figlio Felix, come le marionette che rivelano un lato umano e dolcissimo.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Paul Klee: i suoi appunti pubblicati sul sito del "Zentrum Paul Klee"
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