Premio Strega 2010: dai 5 finalisti al vincitore

Aggiornamento 2 luglio 2010 - Antonio Pennacchi è il vincitore della 64esima edizione del Premio Strega con il libro "Canale Mussolini", aggiudicatosi 133 voti nello scrutinio finale nella serata di premiazione del 1 luglio.

10 giugno 2010 - La rosa dei dodici finalisti dell’edizione 2010 del prestigioso Premio Strega si è stretta a soli cinque concorrenti. I nomi sono stati decretati il 9 giugno alla Fondazione Bellonci durante una serata appositamente organizzata.

Alla serata hanno partecipato i dodici autori finalisti nonché gli editori che li hanno pubblicati e che hanno creduto in loro. Un vasto pubblico si è riversato alla fondazione per poter osservare le votazioni in prima persona. Dei 400 votanti hanno votato in ben 376, ossia in una percentuale dell’87,44%, e sono state soltanto 6 le schede lasciate in bianco. Lo spoglio dei voti ha visto la presenza del vincitore del Premio Strega dell’edizione 2009, Tiziano Scarpa.

Le aspettative che erano state disegnate durante questo periodo di attesa non sono state deluse. I cinque nomi dei finalisti sono proprio infatti quelli che tutti ormai da tempo ci aspettavano.

- Silvia Avallone con il suo romanzo di esordio "Acciaio" (Rizzoli), già vincitore del Premio Campiello Opera Prima 2010, è per adesso in testa alla classifica con ben 62 voti.
- Al secondo posto troviamo invece Paolo Sorrentino con "Hanno tutti ragione" (Feltrinelli) che si è aggiudicato 55 voti.
- Antonio Pennacchi con "Canale Mussolini" (Mondadori) ha ottenuto 54 voti aggiudicandosi la terza posizione.
- In quarta posizione troviamo Matteo Nucci con il suo romanzo "Sono comuni le cose degli amici" (Ponte alle Grazie) che è riuscito ad ottenere 50 voti.
- Si è aggiudicato l’ingresso tra i finalisti anche Lorenzo Pavolini con "Accanto alla tigre" ottenendo 45 voti.

Non è riuscito ad entrare in finale Raul Montanari con "Strane cose, domani" (Baldini e castoldi Dalai) che era riuscito ad ottenere invece il premio collettivo dei giovani.

I cinque finalisti saliranno domani sul palco del Festival delle Letterature di Massenzio per leggere al pubblico un breve componimento di una pagina al massimo sul tema "Piacere - La vita nell’abbandono: incanti e desideri" per essere poi presentati a Vienna il 18 luglio presso l’Istituto Italiano di Cultura.

Per conoscere il nome del vincitore di questa edizione dobbiamo però attendere il 1 luglio con la tradizionale premiazione presso il Ninfeo di Villa Giulia a Roma.

Non ci resta che fare un in bocca al lupo agli autori finalisti.