Scott Pilgrim. Una vita niente male
- Autore: Brian L. O’Malley
- Genere: Fumetti e Graphic Novel
- Casa editrice: Rizzoli
- Anno di pubblicazione: 2010
Il retrocopertina riporta “Il fumetto più divertente della terra” e non si tratta di un eufemismo o di un esagerazione, è esattamente così. Scott Pilgrim. Una vita niente male è la grafic novel più spassosa, stravagante, originale degli ultimi anni edita da Rizzoli-Lizard, ideata da Brian O’ Malley, la nuova promessa americana del fumetto.
Pare strano eppure la spettacolare trasposizione cinematografica del suddetto fumetto, che si prospettava un vero e proprio trionfo, un ottimo investimento a breve termine, è stata un floop, almeno in Italia, passata inosservata con la coda fra le gambe e la testa bassa. Povero, piccolo Scott Pilgrim, davvero non se lo meritava. In compenso, la popolarità del fumetto si è ingigantita a dismisura proprio grazie al film, che concilia abilmente il carattere “non-sense” dell’intera opera con il realismo comico dei personaggi.
Per intenderci, il protagonista è Scott Pilgrim, ventitreenne alle prese con il coinquilino gay un pò tiranno Wallace Weels e la sua nuova adorabile ragazza cinese, Knives Chau, rasentante lo stalking. Suona il basso in rock band assieme ai suoi amici, i “sex bob-bomb”, e per il momento la sua vita non è affatto male. Tutto cambia nel momento in cui ha un incontro fulminante con la tutta curve Ramona Flowers. Fin da subito Scott si sente attratto da questa misteriosa ragazza newyorkese che attraversa l’iperspazio sui suoi pattini a rotelle, ma ben presto scoprirà che per stare con lei dovrà affrontare “la lega dei sette malvagi ex di Ramona”. Assurdo vero?
La trama è un po’ folle ma assolutamente geniale, come geniale è l’idea di far combaciare il fantastico con la normalità. Scott è un ragazzo come tanti altri, sfido chiunque a non farsi contagiare dal suo entusiasmo, a non provare simpatia per tutte le sue piccole disavventure, nondimeno viene calato in un contesto impensabile , costellato di gag esilaranti, combattimenti aerei, giovani nijna e quant’altro.
I sette volumi di cui è composta la serie finiranno ancor prima che possiate rendervene conto. O’Malley ha uno stile tutto suo, stilizzato, unico, forse un po’ infantile, che ben si adatta ad una storia così vivace, molto più vicino ai manga nipponici che ai fumetti martelliani. Di certo irriterà i lettori dai gusti raffinati, ma per chiunque altro sappia passarci sopra sarà amore a prima vista.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Scott Pilgrim. Una vita niente male
Lascia il tuo commento