Uomini sotto... pressione di Lynda Curnyn

In Uomini sotto..pressione (Harlequin Mondadori, 2003, trad. Castellucci M. C.) la scrittrice Lynda Curnyn ci narra la storia di Angie DiFranco che ha trentuno anni, lavora come attrice in un programma di fitness per bambini e vive con un coinquilino. Angie si chiede se sia giunto il momento di imboccare la strada verso l’altare, il consiglio di un’amica le darà una scossa, spingendola ad agire.

Una teoria interessante.
Angie e la sua teoria.
Quale? Semplice: è convinta che gli uomini, in realtà, non siano altro che barattoli a pressione.
Nel senso che una donna li incontra, se ne innamora e fa tutta la fatica per aprire quel barattolo. Ovviamente ci arriva vicino (e non lo sa), ma alla fine decide di mollare il colpo.
Poi ecco che arriva un’altra donna che, con un piccolo sforzo, lo apre e si gode il sospirato trionfo.
Non è molto giusto ma, quando si dice che nella vita il tempismo è tutto…
Quando l’ennesimo ex di Angie convola a giuste nozze lei inizia a guardare Kirk, il suo uomo “attuale”, con occhi differenti.
Lei si sta avvicinando ai fatidici “anta” e forse è il caso di mettere tutto a posto, nella vita.
Basterà seguire la sua teoria, qualche consiglio dalle amiche e tutto andrà per il verso giusto. Vero?

Lynda Curnyn ci narra una storia dolce e amara, vicissitudini nelle quali sarà decisamente facile immedesimarsi grazie a uno stile narrativo fresco ma non per questo frivolo. Tutt’altro.
Proprio per questa sua qualità leggeremo le sue parole con curiosità ma anche con piacere, perché ci faranno divertire ma ci insegneranno al tempo stesso qualcosa.
I personaggi di queste pagine si paleseranno di fronte a noi e ci racconteranno delle loro vite, dei loro sogni e delle loro paure.
Tutte cose che albergano nelle nostre giornate.
Chissà quante cose avremo in comune con loro? Magari solo qualcuna ma vi posso assicurare che sarà piacevole scoprire le varie affinità.
Un libro leggero ma non per questo banale, pagine dedicate a chi cerca evasione ma anche a chi vuole riflettere un poco. O magari molto.
Scegliete voi la strada che più vi aggrada, a ogni modo giungerete al traguardo.
Magari con u sorriso e una nuova consapevolezza nel cuore, chi può dirlo?
Il premio sarà differente per ognuno di noi e sarà bellissimo, scoprirlo.