Viaggio in Inghilterra di Leonore Fleischer

Una bella storia d’amore per l’estate che volge al termine. Nel romanzo Viaggio in Inghilterra di Leonore Fleischer, ripubblicato nel 2004, è narrata la storia d’amore, vera, dello scrittore Clive Staples Lewis, famoso per il libro“ Le cronache di Narnia”. E’ un romanzo coinvolgente per chi volesse trascorrere un paio d’ore andando con la mente all’incanto del paesaggio inglese e con il cuore all’amore pieno di interrogativi del nostro protagonista.

Il libro scritto da Leonore Fleischer, scrittrice, giornalista americana e famosa per essere una esperta in novelization (la trasformazione di una sceneggiatura in un romanzo ), è stato tratto dal film omonimo che ebbe come interpreti due attori straordinari, Anthony Hopkins e Debra Winger, e dal libro autobiografico di Clive Staples Lewis, Diario di un dolore.

Lo scrittore C. S. Lewis nacque nel 1898 a Belfast e fu docente all’Università di Oxford per più di trent’anni. Fondò nel 1933 il circolo letterario The Inklinks (i Sommessi) insieme all’amico fraterno e collega J.R.R. Tolkien. L’amicizia con Tolkien, cattolico, lo porterà alla decisione di abbandonare l’ateismo e di convertirsi al cristianesimo aderendo alla chiesa anglicana. Nel 1952 conobbe la moglie, la poetessa americana Joy Gresham e questo libro narra del loro incontro e del loro profondo amore.

“Questa è la storia, vera, come spesso accade, di un uomo che si trovò davanti a una sorpresa quando aveva già superato l’età delle sorprese, un uomo il cui cuore fu costretto a sottoporsi a un drammatico cambiamento in un periodo in cui pensava non fosse più possibile alcun cambiamento, un uomo le cui certezze assolute furono messe in discussione e quasi travolte; un uomo che, dopo aver attraversato il fuoco del supplizio, scoprì un tipo completamente diverso di felicità nel modo più improbabile, nel luogo più inatteso e grazie a una persona straordinaria, così diversa da lui che se qualcuno l’avesse informato in precedenza, chiaramente e con tutti i dettagli, di quanto stava per accadergli, avrebbe riso di lui considerandolo sciocco o folle, o entrambe le due cose.“

L’autorevole accademico oxfordiano Lewis, nel romanzo chiamato Jack, a metà degli anni cinquanta vive nella sua casa con il fratello, anch’egli scapolo, Warren, detto Warnie; scrive libri e cura conferenze sulla fede cristiana, ricevendo moltissime lettere. Una di queste è della poetessa americana Joy Gresham, ebrea convertita al cristianesimo, che inizia con lui un fitto rapporto epistolare. Joy è madre di un figlio di dieci anni e vive un rapporto ormai giunto al termine con il marito alcolista e violento. Jack è un uomo che ha superato la cinquantina, austero, padrone di sé e che, soprattutto, mantiene sempre le distanze dagli altri e dai sentimenti. La sua vita si svolge all’Università e nel suo studio, la sera a casa fra i suoi libri, il tutto è condiviso anche dai suoi amici più cari. Jack ha scelto di non allacciare nessuna relazione con nessuna donna, le donne erano note per la loro enfasi sentimentale. Ma in Joy apprezza l’acume intellettuale e le sue lettere brillanti lo interessano a tal punto che accetta di incontrarla a Londra. Per Lewis sarà uno shock :

La donna possedeva un grande fascino e uno spirito pungente, sapeva parlare con competenza di una vasta gamma di argomenti, facendo sempre ricorso ai libri di lui, che ovviamente ne era lusingato.

Trascorrono insieme le vacanze di Natale e la loro amicizia diventa sempre più stretta fino all’espediente del matrimonio tecnico, ideato per impedire che Joy, cittadina americana il cui visto sta per scadere, debba lasciare l’Inghilterra. Quando, colpita improvvisamente dal tumore, è ricoverata in un ospedale a Londra, lo scrittore avverte quanto ne sia profondamente innamorato e quanto alto è il prezzo da pagare per avere conosciuto la felicità. Durante le sue conferenze aveva sempre dichiarato che per Dio il dolore umano aveva uno scopo; non crede più a quelle sue parole, la rabbia cede il posto al suo credo religioso e ora odia sè stesso per essere stato uno di quelli che pensavano di avere sempre tutte le risposte. Un uomo innamorato, al quale la mancanza di controllo sugli eventi gli è incomprensibile. Il dolore lo ha piegato in due, avverte in pieno la sua impotenza e non trova risposte ai suoi interrogativi.

Mai in vita sua Jack aveva visto così tanto amore su un viso come lo vedeva su quello di Joy.

L’amore di Joy lo ha trasformato da un severo e algido gentleman in un uomo nuovo, pieno di emozioni, sensibile agli altri e alle sorprese della vita. Amerà la sua Joy fino all’ultimo dei suoi giorni. Una storia appassionante e molto commovente.