Women’s Fiction Festival 2018: il festival dedicato alla narrativa femminile

Il Women’s Fiction Festival 2018 è un festival dedicato alla narrativa femminile che quest’anno firma la sua quattordicesima edizione: si svolgerà dal 27 al 30 settembre 2018 nella suggestiva città di Matera.

Come ogni anno a guidare il festival e la programmazione è un tema specifico, la cui funzione è senza dubbio quella di filo conduttore. Per il 2018 la scelta appare fin da subito di grande interesse: “Qualcosa di rivoluzionario. Le parole hanno sempre il potere di cambiare il mondo”.

Un vero e proprio tributo ai libri, mezzi dalla potenza infinita per la loro capacità di trasportare i lettori in mondi fantastici. I testi, così come le parole, sono i protagonisti di grandi avvenimenti e conquiste. Non è un azzardo, quindi, dire che le parole possono cambiare il mondo, bisogna solo esserne consapevoli.

Come esserne protagonisti? Di seguiro le informazioni più importanti, il programma dell’evento e gli ospiti che animeranno l’edizione 2018 del WFF.

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Woman’s Fiction Festival: il programma e gli ospiti

Prima di conoscere gli ospiti e di passare in rassegna il programma vero e proprio del Woman’s Fiction Festival 2018 diciamo subito che l’idea di un festival al femminile nasce da Elizabeth Jennings, Maria Paola Romeo, Mariateresa Cascino e Giovanni Moliterni.

La sua particolarità risiede non solo nel portare sul palco una scrittura al femminile, quanto nell’ospitare al suo interno il cosiddetto Congresso per scrittori. L’evento, infatti, si pone come un’occasione unica per prendere parte ad una serie di attività dedicate alla scrittura.

Si tratta di:

• master class e corsi di scrittura creativa;
• “Briefings for thriller writers” dedicati ai giallisti;
• appuntamenti a tu per tu tra scrittori, editor, agenti letterari e consulenti editoriali;
• incontri con il pubblico e con gli allievi delle scuole;
• happy hour;
• concerti;
• premiazione letteraria denominata “La Baccante".

Agli ideatori si sono aggiunte nel tempo altre figure professionali di spicco: stiamo parlando di Giuditta Casale, blogger di GiudittaLegge, Silvia Palumbo, insegnante, Becky Riches e Tiziana D’Oppido, un team che insieme lavora alla progettazione e organizzazione delle tante attività che caratterizzano il festival.

Per partecipare al Congresso c’è tempo fino al 24 settembre, termine ultimo per la registrazione. Il programma, che potrebbe subire variazioni, inizia con un Welcome Cocktail mercoledì 26 settembre alle ore 19:30 presso la Gatta Buia, in via delle Beccherie.

A seguire giovedì 27 settembre si terrà dalle 9.15 alle 9.30 il Discorso di benvenuto a cura di Elizabeth Jennings, presidente onorario WFF.

Si entra, così, subito nel vivo nella manifestazione con un intervento dal titolo Il pitch perfetto – Come perfezionare il tuo pitch dalle 9.30 alle 10.15. Parteciperanno Julia Churchill, agente letterario, AM Heath - Monique Patterson, editor, St Martin’s Press - Nancy Warren, autrice - Christine Witthohn, agente letterario, Book Cents Literary Agency.

Da non perdere occasioni come quelle offerte dai workshop e altre attività in cui mettersi alla prova: Grazia Gotti presenta Mnemosine - Il potere della memoria, Jane Corry propone BRAINSTORMING , KOBO WRITING LIFE presenta OPEN PITCH - vieni presentare il tuo libro a una team di esperti.

Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale del Woman’s Fiction Festival dove è possibile consultare anche la lista di numerose attività collaterali, come quelle dedicate agli iscritti e agli accompagnatori presenti all’interno del Programma Sociale del WFF 2018.

Tra gli ospiti ci saranno l’autrice Cecile Bertod, il capo del dipartimento dedicato alla letteratura per ragazzi nell’agenzia letteraria AM Heat Julia Churchill, la scrittrice Jane Corry, lo scrittore e sceneggiatore James Dalessandro, la scrittrice e direttrice di divisione Bompiani Beatrice Masini e tanti altri.

Infine una serie di appuntamenti dedicati alle scuole, complice l’anima di Paole O_Stili, il progetto che veicola l’uso consapevole delle parole le quali possono ferire, offendere, calunniare e non solo fare del bene. E proprio per questo devono essere usate con cautela e consapevolezza, siano essere dette dal vivo siano esse digitate per una comunicazione in rete.

E se i ragazzi materani avranno da una parte l’occasione di scoprire i Princìpi del Manifesto della Comunicazione Non Ostile narrati da dieci grandi autori italiani, dall’altra l’edizione 2018 del WWF sigla una partnership importante con il campo della Letteratura per Ragazzi in collaborazione con Silvana Sola e con la Giannino Stoppani di Bologna.