“Zvanì”, un film su Giovanni Pascoli: cast e dove si gira

Sono iniziate le riprese di “Zvanì”, il film che racconterà la vita del poeta Giovanni Pascoli, e i primi dettagli che sono stati rivelati lasciano presagire un ottimo prodotto cinematografico. Scopriamo insieme il regista, chi interpreterà il poeta, il resto del cast e dove verrà girato.

“Zvanì”: regista, cast e sceneggiatore del film su Pascoli

Perché il film si intitolerà “Zvanì”? Si tratta del soprannome in dialetto romagnolo con cui i familiari di Pascoli lo chiamavano da bambino. Il nome compare anche nei versi di una poesia di Pascoli intitolata La voce.

Il film sarà diretto da Giuseppe Piccioni (regista de “Il rosso e il blu”) che lavorerà con Benedetta Porcaroli (che interpreterà la sorella del poeta), Margherita Buy, Riccardo Scamarcio. Sarà il giovane Federico Cesari a vestire i panni di Giovanni Pascoli, dopo le buone prestazioni da protagonista nelle serie tv “Tutto chiede salvezza” (la serie Netflix tratta dal romanzo di Daniele Mencarelli) e “Skam Italia”.

La sceneggiatura, scritta da Sandro Petraglia, sembra affrontare la vita del poeta dai momenti più celebri e importanti a quelli meno noti, che potrebbero gettare una nuova luce sul personaggio, in particolare nella fase della giovinezza. In un’intervista il regista Giuseppe Piccioni parla del film e di come sarà rappresentato Pascoli:

Dunque è giusto ed importante mostrarci un Giovanni Pascoli meno noto. Che fu uomo di luci ed ombre. E capace di descriverci e trasfigurare in versi lo spazio ed il tempo. Il film racconta anche le vicende personali, la scelta di vivere con le sorelle. Ricordandoci che continuò a scrivere anche nei momenti più difficili. Scrisse per tutta la vita. Nonostante tutto.

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Il film è prodotto da MeMo Films, in collaborazione con Rai Fiction e il sostegno dell’Emilia Romagna Film Commissions. Si attende ancora una data di uscita ufficiale ma sembra che il film sarà trasmesso dalla Rai sul piccolo schermo.

Dove viene girato il film su Pascoli

È Villa Torlonia a San Mauro Pascoli il principale ambiente in cui verrà girato il film, il luogo che ha dato i natali allo scrittore, dove sono previste circa una settimana di riprese che trasformeranno il parco in un set cinematografico. Ma non è il solo, visto che il cast si sposterà anche a Santarcangelo, Bologna e Barga di Lucca.

Il comune di San Mauro di Romagna, in provincia di Forlì, ha cambiato il suo nome nel 1932 in San Mauro Pascoli proprio in onore del poeta qui nato. Per chi non avesse mai visitato San Mauro Pascoli, nel video di seguito è possibile vedere Parco Poesia Pascoli, che riunisce Villa Torlonia (La Torre) e Museo Casa Pascoli, la casa natale del poeta trasformata in museo.

Villa Torlonia, conosciuta ai tempi di Pascoli come ’Tenuta Torre’, è uno dei luoghi legati all’infanzia e alla poetica di Giovanni. Suo padre Ruggero lavorava qui come amministratore ed è il luogo da cui il fatidico 10 agosto 1867 partì per non fare più ritorno. Il tragico episodio della morte del padre, richiamato nei versi delle poesie X agosto e La cavalla storna, sarebbe diventato un simbolo ricorrente nella poesia di Pascoli, segnando il destino e la sensibilità del giovane poeta.

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