Tutto pronto per la quarta edizione del Book Pride 2018: date e programma sulla fiera nazionale dedicata al mondo dell’editoria indipendente che si svolge a Milano sono ormai una certezza.
L’evento, con ingresso libero, si terrà dal 23 al 25 marzo prossimi presso due location molto suggestive: si tratta di Base Miano, in via Bergognone 34, e di MUDEC, ovvero il Museo delle Culture situato in via Tortona 56.
Il calendario è ricco e articolato, con una serie di eventi dedicati al mondo della scrittura e della lettura che coinvolge il visitatore fin dalla sera prima l’apertura ufficiale. Per gli amanti dei libri è sicuramente uno degli appuntamenti da non perdere: di seguito il programma, i dettagli e gli ospiti.
Il programma del Book Pride 2018 a Milano
Per chi sarà a Milano in occasione del Book Pride 2018 qualche numero interessante che sicuramente alimenta curiosità e aspettative su uno degli eventi dell’anno dedicato al mondo dell’editoria.
Al Book Pride 2018 sono, infatti, più di 150 le case editrici presenti per un totale di incontri che supera i 200 appuntamenti. Cosa aspettarsi, allora, da questa due giorni che vede i libri veri e propri protagonisti indiscussi?
Non solo chiacchierate e dibattiti, ma anche laboratori, presentazioni di nuove pubblicazioni ed eventi culturali in generale: gli spazi dell’ex Ansaldo, infatti, saranno pronti per accogliere curiosi e visitatori offrendo la possibilità di toccare con mano il mondo dell’editoria indipendente.
Ad aprire in via ufficiosa l’evento ci pensa "Riviste in festa - OFF", una vera e propria anteprima di Book Pride 2018 che a poche ora dall’inizio della fiera richiama l’attenzione sulle tanto amate riviste. Una festa per questo genere di pubblicazioni, per chi le ama ancora oggi e soprattutto chi le pensa. Da non perdere il 22 marzo ore 21 presso Libreria Verso, in Corso di Porta Ticinese 40 a Milano.
Dal 23 marzo, invece, inizia la fiera vera e propria che non termina come ogni anno con gli ultimi eventi, ma si conclude con "Book Pride Off", un momento speciale che più che somigliare ad un "addio" è un vero e proprio "arrivederci". Perché quest’anno a Book Pride 2018 ci si saluta con reading, gruppi di lettura, passeggiate e conversazioni, il tutto in compagnia di scrittori ed editori.
Il filo conduttore e il tema della quarta edizione della fiera è "Tutti i viventi": un messaggio chiaro sulla volontà di rappresentare mutamento e molteplicità. Diversità, è quindi, una parola dolce e bella, ma soprattutto un concetto sul quale tornare a riflettere. I viventi sono tanti e diversi: nelle forme, nelle idee, nel modo di agire, nel modo di pensare, creano legami , causano e subiscono contrasti.
Fondamentale è l’indipendenza: è necessario tornare a sentirci parte di un qualcosa, responsabili, orgogliosi di essere, indipendenti strategicamente per fare bene e meglio.
Il programma di Book Pride 2018 (e in particolare il macrotema "Tutti i viventi") si articola in 8 sottotemi così da mettere in evidenza le numerose accezioni in relazione alle quali si può ragionare sui viventi.
- Parole viventi, la sezione dedicata all’approfondimento letterario e al linguaggio;
- Futuro presente, come rendere migliore il mondo in cui viviamo?;
- Forme del male, vulnerabilità ed esperienza con ciò che ferisce;
- Corpi nel tempo, ovvero come il passare del tempo influisce sul nostro corpo;
- Paesaggi con figure, i viventi hanno dei luoghi e uno di questi è proprio Milano;
- Nessuno escluso, a tu per tu con disuguaglianze, discriminazioni e diritti;
- Il desiderio umano, cosa sono l’arte, la fede, la passione se non il desiderio di elevarsi oltre se stessi?;
- Strumenti, dati, leggi e tutto ciò che gira intorno al mondo dell’editoria.
Book Pride 2018: ospiti, informazioni e come arrivare
Fra i nomi che caratterizzano il Book Pride 2018 ci sono senza dubbio personaggi importanti del mondo dell’editoria, non solo italiani ma anche stranieri.
Per citarne alcuni saranno presenti a Milano il francese Laurent Binet con il suo intervento sulla settima funzione del linguaggio (La nave di Teseo), thriller con protagonisti Umberto Eco e Roland Barthes, gia conosciuto per aver scritto «HHhH. Il cervello di Himmler si chiama Heydrich».
Tra i più conosciuti anche Frank Westerman, Nora Ikstena, Federico Falco, Lina Meruane e ancora la famosa e pluripremiata Kateřina Tučková, Emma Glass, Eli Gottlieb, Saleh Addonia, Björn Larsson e tanti altri. Scrittori olandesi, sudamericani, argentini, cileni e provenienti da ogni parte del mondo per incontrare il pubblico dei lettori più affezionati, che amano curiosare tra nuove uscite e storie nascoste.
Come arrivare al Book Pride 2018? Tutte le informazioni utili sui mezzi pubblici possono essere consultate sul sito dell’ATM, Azienda trasporti milanese. Ad ogni modo le zone interessate dall’evento sono servite dai seguenti autobus e tram:
- M2 Porta Genova
- Bus 68 (fermata Bergognone)
- Bus 90 / 91 (fermata Delle Milizie)
- Bus 47 (fermata Valenza)
- Bus 74 (fermata Valenza)
- Tram 19 (fermata Stz Genova)
- Tram 2 (fermata Colombo)
- Tram 9 (fermata Colombo)
- Tram 14 (fermata Solari / Stendhal)
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Book Pride 2018: date, programma e informazioni sulla fiera nazionale dell’editoria indipendente
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