Premio Bancarella 2017: ecco i 6 finalisti

I sei finalisti del premio Selezione Bancarella 2017 sono stati annunciati al Conservatorio Cantelli di Novara dal presidente del Premio Bancarella 2017 Marcello Simoni, già vincitore dello stesso riconoscimento nel 2012 con “Il mercante dei libri maledetti”. Come ogni anno, quest’estate a Pontremoli verrà decretato il vincitore del premio dato dall’Unione librai pontremolesi, Unione librai delle bancarelle e Fondazione Città del libro.

Conosciamo i nomi dei bravi scrittori! Cristina Caboni, l’autrice amante della natura che è in gara con “Il giardino dei fiori segreti”, una storia che nasconde un grande messaggio

“attraverso le spine nasce il sentimento più prezioso”

Matteo Strukul con il suo romanzo storico “I Medici”, il sud-coreano Jung-myung Lee con “La guardia, il poeta e l’investigatore”, romanzo ispirato dalla storia vera di un poeta suo connazionale, Yun Dong-ju, morto verso la fine della Seconda Guerra Mondiale nel carcere di Fukuoka; Valeria Benatti con “Gocce di veleno” la narrazione delle vicende di Claudia, della sua ossessione per Barbablù, dei suoi sforzi di guarire da un amore pericoloso e violento; Lorenzo Marone, prima avvocato ora scrittore di successo in gara con il suo ultimo romanzo “Magari domani resto” ambientato nella Napoli più antica con personaggi dal vissuto intenso e l’esordiente Alessandro Barbaglia con “La Locanda dell’ultima Solitudine” che narra con una scrittura definita

“lieve e pervasa di poesia, tra giochi linguistici, pennellate surreali e grande tenerezza”.

Ben venga quindi la lettura di questi libri e il giusto merito agli autori. Come ha detto Marcello Simoni:

“Il Bancarella è uno dei premi più importanti, legato ai librai, che i libri li leggono, ne fanno il loro mestiere, sono laici e coraggiosi, come i librai pontremolesi che si mettevano in viaggio con le gerle. Per questo il libro è anche viaggio e scoperta”.