Hermann Hesse: i libri da leggere almeno una volta nella vita

Per conoscere Hermann Hesse, in occasione dell’anniversario della sua scomparsa, vi proponiamo una serie di suoi libri da leggere almeno una volta nella vita in quanto mettono in luce le caratteristiche più salienti di uno degli scrittori vincitori del Nobel per la letteratura.

Era il 1946 quando Hesse fu insignito del premio: scrittore, poeta, aforista e filosofo, Hermann Hesse è senza dubbio tra coloro definiti più influenti del ’900. La sua attività letteraria è vasta ed inesauribile: senza dubbio un personaggio da conoscere per coloro che sono incuriositi dall’arte di scrivere.

Hermann Hesse morì il 9 agosto del 1962 e si fece conoscere in modo particolare per la sua critica feroce al mondo capitalista e consumista degli anni ’60: il post guerra fu l’occasione per far sentire la sua voce che toccò da vicino il mondo statunitense, il quale lo riconobbe come vero e proprio autore di grido.

Hesse è tra gli scrittori di lingua tedesca più letti del mondo, in particolare del XX secolo: i suoi scritti sono stati tradotti in più di 60 lingue, con più di 150 milioni di copie vendute.

I libri di Hermann Hesse da leggere almeno una volta nella vita

Definire quale, tra i libri che consigliamo di leggere almeno una volta nella vita, sia quello più famoso di Hermann Hesse è quasi impossibile.
All’attività letteraria e alla scrittura Hesse dedicò tutta la sua vita, mettendo nero su bianco idee, pensieri, storie, riflessioni.

Tra i suoi romanzi forse più conosciuti dal grande pubblico troviamo:

• Siddharta
• Demian
• Peter Camenzind (il suo primo romanzo)
• Il lupo della steppa

Se siete curiosi di conoscerne altri (alcuni anche meno noti), ecco 5 libri di Hermann Hesse recensiti dai nostri lettori:

• Narciso e Boccadoro

Nella lista dei libri più amati di Hermann Hesse, troviamo Narciso e Boccadoro, che racchiude un viaggio nel dissidio che l’uomo incontra fra il dovere e l’essere, fra l’obbligo e la libertà di scelta, fra natura e spirito che sono apparentemente all’opposto ma profondamente legati. La storia ci parla di questo così come ci invita a guardare dentro di noi, nel profondo, per scoprire desideri, intenti e ricordar esperienze. Hermann Hesse magistralmente ci guida in questo percorso.

• L’ultima estate di Klingsor

Un romanzo breve, meno profondo di altri ma non per questo meno interessante: il protagonista è un pittore alle prese con un’esistenza tutt’altro che lineare. Nella sua vita deve fare i conti con una serie di vicende che interessano da vicino la sua persona. Tormenti, irrequietezza, ossessioni sono sempre dietro l’angolo e non lo abbandoneranno mai, neanche negli ultimi giorni di vita.

• Viaggio in India. Racconti indiani

Chi non ha mai subito il fascino dei paesi asiatici? Chi non ha mai sognato l’India e magari di farne esperienza diretta? Grazie a questo libro il lettore, preso per mano dall’autore, può vivere sensazioni ed emozioni che lo stesso Hesse racconta dopo aver attraversato il territorio asiatico, scoprendo e ritrovando le sue radici più profonde.

• Il pellegrinaggio in Oriente

L’Oriente è senza dubbio uno dei temi caldi di Herman Hesse: in questo libro l’autore fornisce un’anima parlante al suo desiderio di evasione che lo porta a forme narrative surreali. L’io narrante si dirige verso Oriente, viaggiando nel tempo e nello spazio, andando verso la luce e verso la ricerca del sé. Uno scritto suggestivo che lascia spazio all’immaginazione e al sapore della libertà.

• Sull’Amore

Ama il prossimo tuo perché è te stesso: con questo messaggio Hesse ci invita ad una riflessione profonda sul senso stesso dell’amore. Uno dei concetti più elevati, un sentimento primordiale che accompagna l’uomo per tutta la sua vita, dalla nascita alla morte.

Vuoi suggerire altri libri di Hermann Hesse da leggere? Segnalali e li aggiungeremo alla lista!