Mentre in questi giorni alla Fiera di Francoforte, la celebre Buchmesse che quest’anno ha come paese ospite l’Italia, non senza grandi polemiche, si discute sulla letteratura italiana e i suoi autori, sui nostri quotidiani e inserti culturali escono le classifiche di vendita. Sappiamo bene che non sempre i libri più venduti sono i migliori, ma certamente sono i più graditi/apprezzati/ acquistati da un pubblico sempre più avvezzo all’acquisto online rispetto a quello in libreria, quando non sceglie addirittura la versione audio del libro scelto.
Scorrendo dunque le classifiche del fine settimana che compaiono sui tre maggiori inserti letterari, Tuttolibri della Stampa, Robinson di Repubblica e La lettura del Corriere della Sera, vediamo unanimemente al primo posto senza rivali Aldo Cazzullo, con Il Dio dei nostri padri, nella categoria della saggistica.
Il Dio dei nostri padri. Il grande romanzo della Bibbia
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Nella narrativa italiana domina la scrittrice Sveva Casati Modignani, con il romanzo Lui, lei e il Paradiso (Sperling&Kupfer).
Lui, lei e il Paradiso
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Nella narrativa straniera il primo posto è di Haruki Murakami, il famoso scrittore giapponese con il suo nuovo romanzo “La città e le sue mura incerte” pubblicato da Einaudi.
La città e le sue mura incerte
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Facendo qualche riflessione, si può dunque affermare che i lettori italiani si rivolgono ai libri scritti dai giornalisti molto spesso presenti nei talk show televisivi, volti e libri molto pubblicizzati (Rampini, Calabresi, Mieli, Travaglio). Per quanto riguarda la narrativa italiana, molto venduti i gialli/thriller (Pulixi, Veltroni, De Michelis, Robecchi) e l’amatissimo genere romance (Erin Doom, Felicia Kingsley).
Uno spazio discreto in classifica alle vincitrici dei premi letterari (Di Pietrantonio, Manzon) e comunque a libri di scrittrici (Ilaria Tuti, Chiara Gamberale, Milena Palminteri).
Nelle classifiche della narrativa straniera, da notare la presenza costante di Georges Simenon, che la casa editrice Adelphi continua a proporre, data la prolificità del grande autore belga/francese.
Uno sguardo alle classifiche internazionali: sia in USA che nel Regno Unito si afferma Sally Rooney con Intermezzo, mentre in Francia compare il nuovo libro di Valerie Perrin, Tata, in uscita a novembre anche in italiano (con il titolo accentato).
Tatà
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Le pubblicazioni di libri in Italia sono secondo alcuni critici esageratamente numerose, mentre le vendite non sono adeguate: non resta che fare politiche di incoraggiamento alla lettura, come quella che è partita in questi giorni da parte del Ministero della Cultura, della Rai, dell’Atac, a cui ci uniamo volentieri.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: I libri in classifica a ottobre 2024: le segnalazioni degli inserti culturali
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