A Roma ha preso il via Più libri, più liberi e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ci ha tenuto a mandare un suo messaggio:
"I libri danno libertà, aiutano a comprendere meglio la realtà e sviluppano il senso della comune cultura".
Anche quest’anno ha aperto i battenti la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria e Sergio Mattarella ci ha tenuto a far sapere, oltre al fatto che libri e libertà sono legati a doppio filo, che “Più libri più liberi è divenuta negli anni un evento di rilievo per la cultura italiana e un’occasione preziosa di confronto tra autori, editori, mondo dell’informazione, cittadini”.
Mattarella ha poi speso due parole su quanto l’industria del libro stia cambiando. Vediamo il suo messaggio completo e quali sono gli eventi più importanti e gli ospiti dell’edizione 2018 di Più liberi, più libri.
Sergio Mattarella e il suo messaggio: l’industria del libro è in transizione
Belle le parole che il Presidente della Repubblica spende per Più liberi, più libri, lasciando anche una riflessione sulla direzione che sta prendendo il mondo della vendita di libri: “L’industria del libro e il suo mercato stanno cambiando profondamente, sotto la spinta delle grandi trasformazioni tecnologiche e dei sempre più veloci veicoli della comunicazione. Cambiano i linguaggi e, con essi, i modi e i tempi della lettura. I piccoli e medi editori sono chiamati ad affrontare problemi inediti e impegnativi, a partire da quello della distribuzione e della visibilità dei loro prodotti. Ma fortunatamente nuovi libri compaiono nelle librerie, ossatura della cultura nazionale. I titoli sono in crescita, prova di vivacità e di pluralismo”.
Il Capo dello Stato ha anche spezzato una lancia a favore delle nuove tecnologie, che “ci offrono straordinarie opportunità per conoscere, per elaborare, per comunicare: per l’editoria il confronto con questi strumenti è irrinunciabile”. Stabilito ciò, Mattarella ha aggiunto che “il libro resta comunque uno strumento insostituibile per suscitare emozioni, per stimolare le coscienze, per sviluppare il pensiero”.
Più libri, più liberi 2018: 5-9 dicembre con tanti appuntamenti e ospiti
511 espositori per 650 appuntamenti durante l’edizione 2018 della Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria presso la Nuvola dell’Eur a Roma dal 5 al 9 dicembre. Sono moltissimi gli ospiti nazionali e internazionali che si potranno incontrare e tra gli altri: Zerocalcare, Abraham Yehoshua, Michela Murgia, Andrea Camilleri, Gianrico Carofiglio, Joe R. Lansdale e Luciano Canfora.
Dopo il grande successo dell’edizione 2017, che ha registrato più di 100mila presenza, quest’anno il tema centrale gira attorno all’essere umano con i suoi diritti, la sua libertà e la dignità che a ognuno è dovuta, così come sancisce la Costituzione.
Gli ospiti di questa edizione sono tutti su questa scia, a partire da Mimmo Lucano, ex sindaco di Riace che parlerà della sua storia al giornalista di Repubblica Francesco Merlo.
Tra gli altri ospiti spiccano: l’israeliano Abraham Yehoshua, lo statunitense Joe R. Lansdale e lo scrittore e poeta dissidente camerunense Patrice Nganang.
Il filo conduttore di questo festival dall’inizio alla fine è legato a un nuovo concetto di umanesimo: esso non può prescindere dalla massima attenzione nei riguardi di ogni tipo di minoranza, non importa se etnica, religiosa o di genere. Ancora oggi, purtroppo, ci sono una serie di categorie discriminate e rese oggetto di violenza in moltissimi paesi del mondo.
Lo sa bene Mônica Tereza Benício, compagna di Marielle Franco, attivista assassinata a Rio de Janeiro il 14 marzo 2018, che sarà a Roma per raccontare queste sfide insieme a tante altre donne come Fernanda Chaves e Michela Murgia. Interverrà anche Ilaria Cucchi per la presentazione del graphic novel Il Buio. La lunga notte di Stefano Cucchi di Emanuele Bissattini, Floriana Bulfon, Domenico Esposito e Claudia Giuliani.
Per maggiori informazioni ecco il programma completo di Più libri, più liberi 2018.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Più libri più liberi, Mattarella: “I libri danno libertà e stimolano le coscienze”
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