Il “pozzo” di libri colorati: dove si trova, quando vederlo e cosa rappresenta

Vi siete mai immaginati immersi in una dimensione fatta solo da voi e da miriadi di libri che vi circondano? Tanti amanti dei libri possono aver sognato una situazione del genere e, recandosi a Praga, questo sogno può diventare realtà. Esiste un pozzo di libri colorati, un’installazione che restituisce un effetto ottico straordinario, collocata nella Biblioteca comunale di Praga a Marianske Square, non lontana dal celebre orologio. L’opera porta la firma dell’artista slovacco Matej Kren e dà la possibilità a chi la vede di tuffarcisi letteralmente dentro. Scopriamo di più su quest’opera e sul suo significato dopo aver chiarito dove è collocata.

Idiom: come funziona e cosa vuol dire il pozzo di libri colorati a Praga

Idiom, questo il nome dell’installazione, altro non è che una scultura cilindrica fatta mettendo le une sulle altre pile fatte da centinaia di libri. L’opera rimanda al gioco Jenga, parola che in lingua swahili che, in italiano, significa “costruisci”. L’opera, che si trova vicino alla stazione della metropolitana Staromestska (ovvero all’ingresso della biblioteca) è stata installata nel 1995, in occasione della Biennale Internazionale di San Paolo.

Come funziona Idiom? Come anticipato si tratta di una struttura cilindrica che parte dal pavimento e arriva al soffitto dell’edificio; all’interno del cilindro si può accedere grazie a un ingresso laterale a forma di goccia. Entrando il visitatore ha la possibilità di godere appieno dell’installazione e del gioco ottico che viene creato al suo interno. La sensazione di essere immersi in un pozzo di libri viene data con un semplice ed efficacissimo trucco, ovvero due specchi posti su pavimento e soffitto che contribuiscono a creare la sensazione visiva dell’infinito. Muovendosi all’interno del cilindro è possibile ammirare da angolature diverse tutti i libri avendo la sensazione che essi si muovano insieme al visitatore formando l’illusione ottica di un arcobaleno.

Cosa vuole trasmettere l’autore, Matej Kren, tramite questo capolavoro? L’installazione è nata con lo scopo di far interagire lo spettatore con l’opera, conducendolo per mano in una sorta di mondo a parte. Per ora non è prevista una data per la rimozione dell’installazione ma, una volta terminata, le miriadi di libri utilizzati torneranno a esistere per essere letti.
Il pozzo senza fondo di libri da pavimento a soffitto non è la prima opera di questo tipo di Matej Kren, che già in precedenza ha realizzato il Book Call Project, una casetta fatta interamente di libri collocata nel Centro di Arte Moderna di Lisbona, in Portogallo.

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Sono tante le persone che vedono Idiom, entrano nel pozzo della conoscenza e decidono di condividere l’esperienza sui social perché anche chi non è andato possa goderne e magari, chissà, prenotare un bel biglietto per Praga anche per andare a vedere quest’opera.

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