Beautiful bitch di Christina Lauren

Beautiful bitch di Christina Lauren (ONE, 2014, trad. S. Pillin) racconta di bollenti passioni.

Bennett ha una vita brillante ma complicata. Eppure, all’apparenza, ha tutto ciò che un uomo potrebbe chiedere: un buon lavoro e una donna che lo ama. Una donna che risponde al nome di Chloe, la sua ex stagista. Ora è una donna in carriera e, si sa, se gli impegni aumentano il tempo per le persone che amiamo diminuisce. Ora Chloe dovrà scegliere: dare priorità al lavoro, che la appassiona e le dona soddisfazioni, o all’amore?
Sembra una scelta facile, eppure…
E i biglietti aerei che lui le metterà di fronte saranno il quesito (e la risposta) a tutto.

Christina Lauren, pseudonimo di due donne che scrivono a quattro mani, ci dona una storia dolce e sensuale, spregiudicata ma educata. Una vicenda che entrerà nel cuore con una facilità disarmante, grazie a uno stile narrativo fresco e mai noioso.

Personaggi superbamente dettagliati che vedremo come amici, anche se in atteggiamenti decisamente intimi, e dialoghi che ci aiuteranno a calarci all’interno della storia, questi gli ingredienti che faranno di queste pagine un piatto goloso, dolce e piccante, da gustare a piccoli morsi o avidamente.

Pagine dedicate a chi brama l’amore focoso, quel pathos che ci fa stare svegli la notte, nell’attesa di quelle sensazioni che scaldano senza bruciare.
Beautiful bitch è un libro che farà volare, prima di farci tornare con i piedi per terra. E a noi non resta altro che goderci quel volo.