L’8 novembre 1847 nasceva Bram Stoker. Oggi vogliamo celebrare l’autore che ha firmato uno dei più grandi capolavori letterari di sempre, Dracula, proponendovi alcune curiosità sulla sua vita e sul suo romanzo.
Bram Stoker è stato uno scrittore irlandese: nonostante una vasta produzione letteraria, è divenuto celebre come autore di Dracula, uno fra i più conosciuti romanzi gotici del terrore e che aprì la strada al culto dei vampiri nella cultura popolare. L’immagine del vampiro presente nel folklore aveva già incontrato la letteratura grazie a John William Polidori, ma Stoker realizza un romanzo dalle atmosfere cupe riprendendo il mito del vampiro aristocratico, con caratteristiche e tratti propri. Scopriamo insieme la vita di Bram Stoker e alcune curiosità sulla sua opera maggiore.
Vita di Bram Stoker
Nato Abraham Stoker a Clontarf, nell’area di Dublino, l’8 novembre 1847, vive un’infanzia molto difficile a causa di alcuni problemi di salute che lo costringono a letto fino all’età di 7 anni. La malattia segnerà l’autore al punto tale che diventerà uno dei temi principali delle sue opere.
Da adulto Bram Stoker studia storia, letteratura, matematica e fisica al Trinity College di Dublino, dove si laurea in matematica. Dopo le più disparate esperienze professionali, tra cui collaborare come giornalista e critico teatrale per "The Evening Mail", incontra l’attore Henry Irving di cui diventa amico e assistente personale; in seguito sarà direttore economico del Lyceum Theatre di Londra, di proprietà dello stesso Irving. Proprio grazie ai rapporti lavorativi e amicali con l’attore teatrale, Stoker ha così modo di conoscere alcuni importanti autori e intellettuali dell’epoca come Arthur Conan Doyle e il pittore statunitense James Abbot McNeill Whistler.
Nel 1875 inizia la sua carriera letteraria pubblicando il suo primo romanzo, La via del vizio.
La via del vizio
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In tutto scriverà tredici romanzi e varie raccolte di racconti, ma sarà Dracula a renderlo celebre. Da questo romanzo epistolare del 1897, tradotto in tutto il mondo, sono state tratte numerose rappresentazioni cinematografiche, tra cui il film cult Dracula di Bram Stoker, di Francis Ford Coppola.
Recensione del libro
Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola
di Anna Berra
Nel 1878 Stoker sposa l’attrice Florence Balcombe con la quale si stabilisce a Londra. Dalla loro unione nasce il figlio Irvin.
Bram Stoker muore a Londra, il 20 aprile 1912. L’autore è sepolto al cimitero Golders Green a Londra. Ma cosa sappiamo del suo romanzo? Ecco alcune curiosità interessanti.
Bram Stoker: 8 curiosità sulla sua opera intitolata Dracula
1. Il titolo originario dell’opera che è diventata poi famosa in tutto il mondo con il nome Dracula, doveva essere The Undead, Il non morto. Inoltre inizialmente il piano era quello di scrivere una pièce teatrale su Dracula con protagonista il suo amico Henry Irving. Le cose, come apprendiamo dalla storia della letteratura, sono andate poi diversamente.
2. Dracula è stato un romanzo fondamentale per la letteratura: gli dobbiamo la figura del vampiro così come l’abbiamo conosciuta per secoli. L’opera di Bram Stoker e il suo Conte Dracula hanno ispirato centinaia di adattamenti tra film, cartoni animati, musical, serie tv, fumetti e canzoni. Esistono inoltre altri romanzi, sequel, prequel, opere di fantasia ispirate al vampiro più famoso di tutti i tempi, che lo vedono in qualche modo ancora protagonista. Si stima che oggi ci siano oltre 200 film il cui soggetto sia Dracula.
3. Abbiamo già detto che Bram Stoker è stato un bambino malato, costretto a letto per tutta la sua infanzia. In quei periodi era la madre a intrattenerlo, leggendogli storie e raccontandogli leggende che includevano racconti soprannaturali e resoconti di morte e malattie.
4. Nella sua vita, e soprattutto per lavoro, Bram Stoker viaggiò spesso, anche in paesi molto lontani come gli Stati Uniti (dove incontrò due presidenti, William McKinley e Teddy Roosevelt, e anche il poeta Walt Whitman). Ma l’autore irlandese a quanto pare non visitò mai la Romania, dove è ambientato parte del suo romanzo.
5. L’ispirazione principale per Dracula deriva dalla vicenda di Vlad l’Impalatore, un principe del XV secolo nato in Transilvania e noto anche come Vlad III Dracula della Valacchia e soprannominato Țepeș, “l’impalatore”. Il padre aveva fatto parte dell’Ordine cavalleresco del Drago, lasciando come patronimico al figlio l’appellativo di “Dracula”. Bram Stoker venne a conoscenza della sua storia grazie a Arminius Vambery, professore di Tradizioni Slave all’Università di Budapest.
6. Il manoscritto originale di 541 pagine andò perduto poco dopo la pubblicazione del libro e fu ritrovato solo nel 1980 in Pennsylvania.
7. Nel 2009 il pronipote di Bram Stoker, Dacre Stoker, a quattro mani con Ian Holt, ha scritto il seguito ufficiale di Dracula. Il romanzo si intitola Undead - Gli immortali ed è edito in Italia da Piemme. In questo nuovo romanzo l’antagonista principale è Elizabeth Báthory, anch’essa vampiro, e il protagonista è il figlio di Jonathan e Mina Harker, Quincey Harker.
Undead. Gli immortali
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8. Nel 1900 lo scrittore islandese Valdimar Ásmundsson pubblicò a puntate su «Fjallkonan», giornale da lui fondato, una traduzione in islandese di Dracula dal titolo Makt Myrkranna, con tanto di prefazione dello stesso Bram Stoker. Ma Ásmundsson non si era limitato a tradurre il romanzo, lo aveva praticamente riscritto aggiungendo diverse modifiche. Gli islandesi perciò, per diversi decenni, hanno letto una versione di Dracula che nulla aveva a che fare con il romanzo originale. A tal proposito si può leggere I poteri delle tenebre. Dracula, il manoscritto ritrovato.
I poteri delle tenebre. Dracula, il manoscritto ritrovato
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E voi avete mai letto Dracula? Conoscevate queste curiosità sull’autore e sul romanzo? Vi aspettiamo nei commenti.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Bram Stoker: 8 curiosità sull’autore di Dracula e sul suo romanzo
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