Carlo Quinto di Salvador de Madariaga

Ricostruzione storica e chiaramente apologetica della vita di Carlo V fatta da uno storico impegnato in politica, Salvador de Madariaga.
La prima parte del libro "Carlo Quinto" racconta la biografia dell’imperatore e le sue imprese belliche, la seconda invece è costituita da un apparato di fonti, che mettono in luce le qualità o i difetti dell’imperatore, a seconda dei punti di vista più o meno favorevoli.

Carlo V è il primo imperatore dell’età moderna, è uno spirito avventuroso o fortemente dispotico, ma è anche un uomo afflitto da malattie, con una famiglia ingombrante alle spalle, gli Asburgo, pieno di problemi con i figli. Le fonti mettono in rilievo questi aspetti che possono essere considerati secondari, ma non lo sono perché ci danno la misura della vita in un contesto diverso dal nostro.
Carlo V ha ancora un sogno medievale: l’Impero. Cerca di unire paesi diversi in un momento in cui la Nazione è il motivo emergente di tutta l’Europa. Non ci riuscirà e questo porterà alla sua abdicazione. Interessante è l’epistolario con il suo padre spirituale nel momento del suo ritiro, i suoi dubbi, il suo cercare Dio.
Nasce un ritratto più intimo dell’imperatore, più legato alle sue vicende private che sono imperniate sui matrimoni delle figlie e l’eredità destinata al figlio, Filippo, che viene introdotto alla politica, ma è molto diverso dal padre.

"Carlo Quinto" è un’opera a tratti minuziosa, ma anche rigorosa, ha il pregio di documentare le vicende storiche attraverso documenti d’archivio. Sicuramente una lettura da non sottovalutare per una lettura del primo Cinquecento. Consigliato.