Gemino di Cristina Biolcati

Cristina Biolcati torna alla narrativa con un racconto lungo Gemino (Delos Digital, 2023), un avvincente thriller basato sul tema del doppio. Al centro della trama troviamo un paesino sperduto nel nulla, una ragazza scomparsa e la sua sorella gemella determinata a fare giustizia.

Giustizia. Chiediamo solo questo.
Il protagonista di questa storia, il brigadiere Eros Molinari, è un uomo semplice.
Semplice, ma non banale, perché la sua arguzia gli fa notare qualcosa che agli altri è sfuggito, almeno se la prima è un’occhiata distratta.
Quel particolare che, quasi sempre, fa la differenza.

Il nostro protagonista giungerà a Torgelata, un paesino sperduto che vive attraverso piccole, semplici regole.
Appena arrivato sul posto conosce Clea, una ragazza che gli chiede aiuto per una faccenda delicata. E molto dolorosa.
Quale? Presto detto: la sua adorata sorella gemella è scomparsa.
Nel nulla, così, da un momento all’altro.
Oh, certo, le indagini sono state fatte ma lei ha l’impressione che siano state chiuse davvero troppo in fretta.
Perché? Cosa c’è sotto?
Un macabro segreto o è solo la mente malata e disperata di una sorella affranta dal dolore che cerca una risposta?
Non resta che indagare.
Indagare davvero.
E ciò che ne uscirà potrebbe sconvolgere la vita di tutti.
Compresa quella di Eros.

Cristina Biolcati ci racconta una storia semplice in poche pagine.
Tuttavia, anche con così poco spazio a disposizione, la scrittrice riuscirà a imprigionare i nostri sensi, scaraventandoci in un luogo che non faticheremo a fare nostro, facendo recitare “ignari attori” che metteranno in scena per noi lo spettacolo macabro delle loro vite.
Senza censure, senza indorare la pillola.
Un vero e proprio film che si paleserà dinanzi al nostro sguardo e che ci condurrà per mano in una storia tetra e affascinante, una storia che è alla ricerca disperata di quella verità che, finalmente, potrebbe far dormire il sonno dei giusti a chi merita.
E portare la necessaria punizione a chi ha agito con così tanta crudeltà.

Una storia in puro stile Biolcati, una garanzia per chi conosce questa munifica autrice.
E se non avete ancora letto nulla di lei, avete sotto gli occhi il biglietto da visita perfetto.
Non ve ne pentirete, ve l’assicuro.