Luna park assassino di Cristina Biolcati

Il Luna park è un luogo gioioso, a volte. Palloncini, risate, la ruota panoramica sono solo sullo sfondo del nuovo giallo di Cristina Biolcati dal titolo Luna park assassino (Delos Digital, 2024).

Ah, il Luna park! Che grande invenzione!
A dire il vero tante invenzioni, tanti modi di far divertire le persone che hanno bisogno di staccare la spina dallo studio o dal lavoro.
Un luogo magico e incantato dove nulla di male può accadere.
O forse no? Ma andiamo con ordine.
Bianca Damiani, ispettrice di polizia, si trova in quel luogo fantastico assieme alla nipote Rebecca.
Si stanno godendo un giro sulla ruota panoramica quando, a un tratto, quest’ultima si arresta. Un guasto, sicuramente.
Poi la nostra nota una ragazza con i capelli rossi che sembra svenuta per lo spavento.
Nulla di male, può capitare.
Non può, invece, e non dovrebbe capitare di soccorrere una ragazza morta.
Inutile cercar scuse, la fanciulla è vittima del serial-killer del luna park. La terza vittima, per essere precisi.
Bianca era alle costole dell’assassino, ma l’ha mancato per un pelo. E ora?
Se conosceste la nostra protagonista, sapreste già che è una che non si arrende. Mai.
E questa è una brutta, bruttissima notizia, per il killer del Luna park.

Cristina Biolcati torna con una storia breve ma intensa, una storia in puro Biolcati style.
Se avete già letto altre opere di questa bravissima autrice capite bene cosa intendo, se invece questo è il vostro battesimo di fuoco… beh, sono sicuro che apprezzerete queste pagine.
Pagine popolate da persone e non personaggi, un intreccio di vite che movimenteranno le nostre giornate.
Tutto questo grazie a uno scenario così vivido da poterlo quasi toccare con mano e dialoghi che non mancheranno di farci saltare qualche battito.
L’unico difetto? Purtroppo la gioia sarà di breve durata poiché le poche pagine scivoleranno davvero veloci, sotto il nostro sguardo.
Non temete, potete sempre ricominciare dall’inizio o leggere le altre storie di Cristina.
Un racconto lungo dedicato a chi ama i thriller e la suspense. E anche a chi non è avvezzo a ciò che ho appena citato.
D’altronde, se una storia è scritta bene va bene per tutti, no?