Luna di miele... no, grazie! di Christina Lauren

Fingere di amare. Le protagoniste di Luna di miele... no, grazie! di Christina Lauren (Leggereditore, 2020, trad. di Silvia Salis) sono Amy e Olive, sorelle gemelle.
La prima ha tutto: un buon lavoro, l’amore, la felicità. Olive, invece, ha un lavoro precario, una vita grama e per l’amore… lasciamo perdere, è meglio.
E deve trascorrere il giorno delle nozze della sorella con Ethan, l’agognato nemico, che, purtroppo, è uno dei testimoni.
Poi accade l’imprevisto: un’intossicazione alimentare colpisce tutti gli invitati.
Tutti tranne Olive ed Ethan, che hanno dinanzi a loro una luna di miele già pagata. Un peccato sprecarla, no? Basta solo fingere di essere sposati. Facile.
E fingere di amarsi. Ecco, qui la cosa sarà un po’ più complicata. O forse no?

Christina Lauren, la formidabile coppia di scrittrici, torna(no) con una storia dolce e piccante al punto giusto. Un equivoco che porterà ad altri equivoci, che porteranno a situazioni esilaranti. Che porteranno all’amore, forse.

Una storia frizzante e leggera, seria giusto quel pizzico per non scadere nella banalità. Pagine dedicate agli inguaribili romantici, a chi cerca personaggi sapientemente delineati e dialoghi al fulmicotone.
E tanto, tanto amore. Una storia da godere in un sol boccone. Un boccone dolce e prelibato.