Potevi dirmelo prima di Elisabetta Pieragostini

Una piacevolissima lettura che vi terrà compagnia in spiaggia sotto l’ombrellone o in una baita in montagna, in questa estate torrida da sembrare non finire mai. Potevi dirmelo prima (Giraldi Editore, 2022) è una storia d’amore dei nostri giorni, scrive l’autrice, una storia di sogni e di tramonti. Elisabetta Pieragostini, imprenditrice e mamma, scrive di donne e di attualità sul suo blog e lasciandosi guidare da una storia che aveva dentro di sé e dalla passione per la scrittura, ha voluto narrare in questo suo libro d’esordio, l’amore travolgente tra Maria Vittoria e Marco.

La trama, complessa nella sua semplicità, è ricca di intrecci, di passione, delusioni e svolte inattese. Mavi è iscritta alla Magistrale, dopo aver conseguito la laurea in Filosofia: i suoi libri sono sulla scrivania, la sessione estiva degli esami è vicina e Bologna sembra essere avvolta dalla nebbia in quelle giornate estive. Si era trasferita da un piccolo paese delle Marche dove era cresciuta felice e spensierata, nella città scelta per i suoi studi e per la quale nutre un amore naturale, viscerale.

“Ho subito pensato che fosse una città dove tutto è possibile, stranezze incluse. Provate a fare un giro per una via qualsiasi di Bologna. Respirate Guccini, Dalla... Oltre alla nebbia qui c’è profumo di poesia, di arte, di avanguardia che si mischia a quello del ragù e del fritto delle crescentine."

Mavi ha venticinque anni, la più piccola di tre sorelle, la più ribelle di una famiglia benestante e con il desiderio di diventare una grande direttrice d’azienda. Ha sempre amato gli studi di filosofia, le hanno insegnato come migliorare il suo futuro. Ha ricevuto per la laurea un bellissimo anello dal padre, creato per lei da un orafo fiorentino: uno splendido gioiello che susciterà in lei molte curiosità. Bologna e Firenze distano poco e decide di prendere il treno e andare a fare una passeggiata per visitare la bottega orafa.

“Ho viaggiato ovunque, ho preso aerei per andare dall’altra parte del pianeta, eppure non conosco alcune delle città più magiche d’Italia... quasi quasi inzio oggi...”

E sarà così che nel cercare la magia di una città si imbatterà nella magia dell’amore. Marco, l’orafo, è un quarantenne prestante ed elegante e la inviterà a visitare il suo laboratorio. Racconterà di suo padre, mostrandole gli strumenti con i quali il nonno aveva iniziato a incidere. La giornata le sembrerà non terminare mai in una città meravigliosa: Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, e l’incontro con un uomo speciale. Qualcosa in lei è cambiato, è innamorata, e tutto è successo in un attimo. Dopo alcuni scambi di messaggi, l’insistenza di Marco nel volerla rivedere ogni giorno, la passione che li travolgerà, Mavi si sentirà sempre più coinvolta. Le piace osservarlo mentre lavora, laborioso e creativo, e guardare come si muove tra la gente, le piace guardare dalla finestra del suo monolocale il tramonto tra le colline toscane, le piace come la ama.

“Mi sono bastate poche ore perché Marco fosse quella presenza familiare a casa, come se ci fosse sempre stato.“

Fino ad allora Mavi non aveva avuto paura di vivere i suoi sentimenti, ma nessuno che avesse conosciuto prima era come Marco; e sa anche, nel suo profondo, di non dover perdere la sua razionalità conquistata in anni di lavoro su se stessa. Una prova è in arrivo per lei: immersa nei suoi studi per sostenere esami importanti, alcuni segreti della vita di Marco verranno a galla, facendole vivere rabbia e delusione. Come è possibile che non le abbia detto mai nulla? Com’è possibile che lei non abbia avuto intuito da capire che qualcosa di particolare era nell’aria? Mavi è in procinto di partire per uno stage ad Amsterdam ed è talmente svuotata dal dolore da non sentire più nulla, non ha più neanche lacrime da versare. Nuove amicizie, conoscenze inaspettate, e un lavoro entusiasmante che le renderà merito e stima saranno all’orizzonte, e chissà se la giovane Mavi riuscirà a dimenticare Marco oppure si lascerà prendere dalla nostalgia di ritornare in Italia. Cosa succederà spetterà solo al lettore scoprirlo!

Potevi dirmelo prima è un racconto d’amore di oggi, così come avviene nella nostra realtà. Una storia ben scritta con una trama movimentata, e con la ricerca costante di un equilibrio tra il cuore senza confini e la ragionevolezza della mente.