Riverdale. Il giorno prima di Micol Ostow

Riverdale. Il giorno prima (Mondadori, 2019, trad. A. Casarini) è un romanzo che nasce dalla prolifica penna di Micol Ostow. La trama ruota intorno alle vicissitudini che i personaggi di Riverdale, famoso fumetto del mondo Archie Comics e ben nota serie tv targata CW, si trovano a fronteggiare il 3 luglio.

“Vista da lontano, si presenta come tante altre identiche cittadine sparse nel mondo: sicura, ordinata, innocente. Ma appena ti avvicini, cominci a intravedere delle ombre nascoste sotto la superficie. Ogni piccola cittadina ha i suoi segreti”.

A Riverdale sono tanti i segreti e fin da ragazzi si impara a nasconderli. Ma un segreto non è per sempre. Sarà proprio un evento raccapricciante e assolutamente inatteso a svegliare Riverdale. Perché tutti conosciamo cosa è accaduto il 4 luglio, cosa abbia sconvolto quella che sembrava una tranquilla cittadina. Ciò di cui non siamo a conoscenza è come si siano svolte le ventiquattro ore precedenti per Archie, Jughead, Betty e Veronica. Non solo. Scopriremo qualche storia inedita sulla vecchia Riverdale raccontata da Pop, cosa abbia spinto Dilton Doiley ad accamparsi con i suoi scout nel bosco, di FP e della sua ascesa ai Serpents, e… Beh, molto altro!

Con una prosa leggera e scorrevole Micol Ostow ci propone una versione intrigante degli amati personaggi di Riverdale, la cui vita apparentemente serena nasconde ben altro. Problemi di dipendenza, bullismo, amori proibiti, lati oscuri e paure. Sono questi gli argomenti che vengono delineati dalla Ostow e in cui sarà facile rivedere non soltanto i nostri beniamini, ma anche un pizzico di noi stessi. I sensi di colpa di Archie per l’aver trascurato il suo migliore amico e per l’aver mentito a suo padre, o il karma che sveglia con prepotenza la viziata e arrogante Veronica. E cosa dire di Jughead e della relazione complicata con un padre decisamente impegnativo? In Riverdale niente è come sembra e sembra arrivata l’ora della resa dei conti.