Solo il vento lo ascoltava
- Autore: Nicola Arcangeli
- Genere: Gialli, Noir, Thriller
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: Giraldi Editore
- Anno di pubblicazione: 2016
Il dolore per la morte di un figlio è inimmaginabile, lacerante e insostenibile. Avevamo lasciato Marco e Grazia nel precedente lavoro del nostro autore Dove oggi è già domani, pubblicato da Giraldi nel 2014, separati dal dramma della perdita del figlio, chiusi in loro stessi dai sensi di colpa. Il loro rapporto oramai era basato sulla rabbia e sul rancore. Il dolore consuma, inaridisce, spegne la vita e neppure l’amore può essere più in grado di tenere unite due persone: inevitabilmente ci si divide senza nessuna possibilità di ritornare insieme. Un grido di protesta contro il destino lo aveva lanciato Marco, che voleva percorrere altre dimensioni di spazio e tempo, scostamenti dalla difficile realtà, per proiettarsi in un viaggio alla ricerca di suo figlio. Sarebbe sceso anche negli inferi, nelle profondità della terra, andando contro natura e contro l’etica pur di strappare alla morte il suo piccolo Thomas.
“Nel settembre del 2012 Marco Beltrami partì per un viaggio verso l’ignoto alla ricerca del figlio morto (…) le persone morte non tornano e il destino non lo si può piegare (…) per quanto il peso del passato continuasse ad addolorarlo, il futuro doveva essere ancora scritto, e in nome di quell’indeterminatezza trovò il senso della propria esistenza.”
Sono trascorsi cinque anni da allora e, dopo tanta sofferenza, Marco e Grazia sono in terapia in un gruppo di ascolto, “per sedare quei demoni che gli dilaniavano le budella, gli stringevano il cuore spremendolo come un’arancia matura”, per riprovare emozioni e cercare nuovi assetti sentimentali nella loro vita coniugale. Nicola Arcangeli, come aveva già fatto nel libro precedente, proietta in un futuro recente e nel passato il destino di Marco, intrecciandolo con altre avvincenti storie. “Solo il vento lo ascoltava”, è un’opera, accurata, lunga e minuziosa ma a differenza di Dove oggi è già domani è un noir sorprendente, con la giusta suspense, una vena fantascientifica e una trama che si confronta con l’impenetrabile ed enigmatico mistero della vita.
Mentre Marco e Grazia, intimamente ancora innamorati, si stanno ritrovando, un omicidio alla stazione della metro di Times Square sta per essere compiuto, un membro importante della NSA verrà spinto sui binari al passaggio del treno, e di lì a poco un altro omicidio seguirà. La stazione sull’isola di Amsterdam e i laboratori di meteorologia e fisiochimica dell’atmosfera di Saint Paul verranno chiusi per mancanza di fondi; è stato lo stesso Presidente della Repubblica Francese a confermarlo durante una conferenza stampa. La sonda che gli studiosi avevano inviato era dapprima sparita: le strie luminose nel cielo, “che stavano divorando il mondo” e che non erano affatto aurore boreali, pericolose e violente, sarebbero rimaste per sempre un mistero. Ma dei dati senza senso arrivano proprio dalla sonda che all’improvviso riappare, ed un’inspiegabile fotografia getterà sconforto tra i responsabili dei laboratori, unanimemente consapevoli di essere incappati in qualcosa di più grande di loro.
Le storie si avvicenderanno tra Bologna, l’Oceano Indiano, New York e la Francia. Mentre Pierre Delacroix è rimasto l’incorruttibile custode di pericolosi protocolli e complicate verità, gli altri personaggi - Francois Duprè, Philippe, e Tore - si avvicenderanno in differenti realtà, in universi paralleli, alla ricerca dell’equilibrio “di un ordine cosmico precostituito”, che andrà difeso e preservato anche a costo della propria vita.
Marco sarà alle prese con un nuovo e misterioso viaggio, perché dalla notte trascorsa sull’isola di Saint Paul quando aveva afferrato le mani di Aitor Urzair, un altro mondo gli era entrato dentro e aveva vissuto in un’altra dimensione, due vite anziché una. Non esiste solo una realtà ma ce ne sono molte di cui si ignorano le leggi. L’ultima missione di Marco, che lo porterà nel passato per poter scrivere un nuovo futuro, unirà le differenti vicende e i loro protagonisti.
“Per quanto il peso del passato continuasse ad addolorarlo, il futuro doveva essere ancora scritto, e in nome di quell’indeterminatezza trovò il senso della propria esistenza. Forse, dopo tanto dolore, qualcosa sarebbe potuto cambiare.”
“Solo il vento lo ascoltava” è un romanzo avvincente, intrigante che, con i suoi viaggi suggestivi, inquieti e interiori, invoglia chi legge a porsi interrogativi sulla vita e sulle più intime paure umane.
Solo il vento lo ascoltava
Amazon.it: 17,32 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Solo il vento lo ascoltava
Lascia il tuo commento