Un amore troppo perfetto di Vera Cowie

Livy e Billy, un amore nato all’improvviso, un amore che è diventato, col tempo, un’unione perfetta. Lui è ricco e potente, lei è bella, desiderabile e racchiude la vera essenza dell’esser donna. Un matrimonio perfetto, anni che scorrono felici e che vengono premiati dalla nascita dei suoi quattro figli. E, si sa, il primo istinto di una madre è proteggere i figli, se non addirittura vivere per loro.

Tutto deve essere perfetto, l’apparenza conta più della sostanza, nonostante molti di noi pensino il contrario e se il prezzo da pagare per questo è la sua infelicità… beh, è un prezzo che è disposta a pagare ben volentieri. Anche se, quando le presenteranno il conto, molte scelte saranno divenute rimpianti, quando lo specchio le dirà che poteva perdere più tempo ad amare che a decorare una vita fasulla con diamanti splendenti. Ma vuoti…

Vera Cowie ha un dono: riesce a ritrarre affreschi talmente reali da lasciarci attoniti, una volta girata la fatidica ultima pagina.
“Un amore troppo perfetto” (Sperling & Kupfer, 2000, collana Superbestseller, pp. 319, euro 7,49) è un libro forte e dolce al tempo stesso, storie che inizieranno con un sussurro e finiranno con un botto fragoroso, un’esplosione di sentimenti e colori che ci lascerà senza fiato.
L’amore, si sa, non è mai banale e Vera Cowie riesce a percepirne l’essenza e a sigillarla in un libro.
Pagine che scivoleranno veloci tra dita fameliche di conoscere il destino di persone che ormai già consideriamo amiche… Da leggere e portare nel cuore.