Vinca il peggiore. La più bella partita di basket della mia vita di Enrico Franceschini

Nella primavera del 2015 Enrico Franceschini, giornalista corrispondente da Londra per il quotidiano Repubblica, decide per passione di allenare la squadra di basket in cui gioca suo figlio Paolo, impegnata nel torneo fra le scuole della capitale britannica, categoria allievi. La squadra parte sfavorita in ogni incontro ma riesce a sfruttare una serie di circostanze fortunate ed a sconfiggere formazioni più forti, fino ad arrivare in finale. Nessuno crede però che possa vincerla. Tuttavia il giorno che precede la partita decisiva Enrico Franceschini si ricorda che trent’anni prima aveva già avuto modo di vivere, seppur da spettatore, una situazione simile.

Il primo aprile 1985 si trovava a New York, dove aveva iniziato a fare il corrispondente, e in un locale guardò alla TV la finale del campionato universitario americano NCAA tra Georgetown e Villanova. La prima era una squadra fortissima, piena di giocatori di talento, destinati ad una carriera professionistica in NBA. La seconda era una squadra di giocatori non molto dotati, che non avrebbero avuto un futuro nel basket ed erano arrivati fin lì sfruttando episodi fortunati, errori degli avversari e sviste arbitrali. Villanova era però guidata dall’allenatore italoamericano Rollie Massimino, uno straordinario motivatore ed un grande stratega, che con i suoi schemi riusciva a mettere in confusione anche i più quotati avversari. I giocatori di Massimino disputarono una grande partita, tennero testa a Georgetown e, ribaltando ogni pronostico, vinsero 66 a 64. Questa sfida entrò nella storia della pallacanestro: Davide può battere Golia.
Un giorno e trent’anni dopo Enrico Franceschini, ricordando quella partita, capisce come aiutare la sua squadra a vincere il torneo allievi di Londra. D’altronde

“qualche volta vinci per ragioni inspiegabili, illogiche, imponderabili: basta crederci, o desiderarlo abbastanza”.

“Vinca il peggiore” è un libro emozionante e coinvolgente. L’autore racconta con brillantezza la partita tra Georgetown e Villanova, descrivendola minuto per minuto, canestro dopo canestro, mettendo in luce gli aspetti tecnici e quelli tattici, immaginando le sensazioni provate in campo dai giocatori. Enrico Franceschini analizza nei dettagli il percorso fatto da Villanova per arrivare a vincere il titolo, facendo capire la grande importanza data al campionato universitario, che aveva lanciato campioni come Larry Bird, Magic Johnson e Michael Jordan, ed in cui erano protagonisti tanti bravi allenatori, come Rollie Massimino. “Vinca il peggiore” è un libro autobiografico, in cui l’autore, con uno stile diretto, racconta diverse esperienze della sua vita: la passione per il basket che iniziò a provare da giovane tifando per la Virtus Bologna, le difficoltà incontrate nei primi tempi a lavorare a New York, la gioia di veder crescere il figlio, allenarlo e vincere assieme a lui.
“Vinca il peggiore” è un libro che trasmette una grande passione per il basket e offre preziosi spunti di riflessione per la vita:

“Preparati bene. Credi in te stesso. Trasforma i tuoi difetti in pregi. Non permettere all’avversario di sfruttare la sua superiorità. E gioca, almeno una volta, la partita perfetta”.
“Se ci è riuscita Villanova contro Georgetown, può riuscirci nella vita di tutti i giorni ciascuno di noi”.