Al di là di te di Argeta Brozi

Adolescenza. Il periodo più difficile dell’intero percorso chiamato vita. Gioie (poche), dolori (tanti), scoperte, avventure, primi amori… Miriam è una ragazza con problemi enormi. La madre è morta da poco, il padre ha trovato il coraggio d’affrontare la cosa soltanto nel fondo della bottiglia. Rischia perennemente la vita, sempre alla guida di quella macchina che per poco non investe sua figlia. La vede triste, l’accusa di tutto, la picchia, la…

Miriam vorrebbe essere come Annabella. Ai suoi occhi la vita di quella ragazza è di tutti i colori, senza preoccupazioni. Soldi a palate, popolarità e ragazzi. Si può essere più fortunate di così? Annabella è invidiata, ricca e sembra camminare a un metro da terra. In realtà la sua vita non è perfetta come la dipingono gli altri: il padre ha lasciato lei e la madre per l’ennesima segretaria con la metà dei suoi anni, lei è innamorata persa di un ragazzo che ha il doppio della sua età e che la usa soltanto per il sesso. Vorrebbe solo un po’ di bene, magari un po’ d’amore. Ma è così difficile ottenere tutto ciò? Annabella invidia Miriam. Non avrà soldi, è vero, però ha una vita semplice, amiche fidate, un padre…

L’erba del vicino è sempre più verde, così potrebbe essere il sottotitolo di questo meraviglioso libro. Crediamo d’essere sempre in condizioni peggiori rispetto agli altri, magari perché girano in BMW, indossano un completo Armani e al polso l’ultimo nato in casa Breitling. E se la loro vita fosse vuota? Se mancasse quello che noi abbiamo e che diamo per scontato?

Un libro che affronta tanti problemi, e lo fa a testa alta. Disturbi alimentari, violenze domestiche, tradimenti, invidie, pregiudizi…
E lo fa con eleganza, ma anche con aggressività, incisività, senza indorare la pillola. Un pugno nello stomaco che vi farà male, all’inizio. Poi, man mano che leggerete, il dolore scomparirà, lasciando spazio a qualcosa di ben più prezioso: la speranza.

Argeta Brozi, giovanissima scrittrice, dopo Tentazioni (sempre edito dalla Butterfly Edizioni, 2011) ci regala parole dolci e dure al tempo stesso, parole che faranno male ma che contribuiranno a donarci una nuova consapevolezza, una volta chiuso il libro. Un libro da leggere, da capire, da sfogliare poco per volta, o magari in un sol pomeriggio. Un libro che merita un posto nella vostra collezione.