Arriva il libro di Kamala Harris: ecco l’autobiografia della vicepresidente degli USA

È in uscita in libreria il 28 gennaio 2021 l’autobiografia di Kamala Harris, la vicepresidente degli Stati Uniti d’America. Il libro si intitola Le nostre verità e è edito da La nave di Teseo, in cui entrerà a far parte della collana I Fari. Tradotto dall’inglese all’italiano da Giovanni Agnoloni, in questo libro di circa quattrocento pagine Kamala Harris racconta la sua vita e le esperienze della sua carriera professionale, che l’hanno portata a ricoprire una delle più alte cariche politiche.
Classe 1964, la californiana Kamala Harris è la prima vicepresidente donna della storia degli Stati Uniti. Infatti il 12 agosto 2020 è stata scelta dal candidato democratico Joe Biden come candidata vicepresidente in vista delle elezioni presidenziali che hanno visto poi in autunno la sconfitta di Donald Trump.

Figlia di due attivisti per i diritti civili immigrati in America Kamala Harris ha sempre rivolto un’attenzione particolare, sia dal punto di vista personale che professionale, alla giustizia sociale, mettendo sempre in primo piano l’importanza di valori profondi da condividere e tutelare.
Nel suo libro, la prima vicepresidente donna degli Stati Uniti racconta l’importanza di obiettivi comuni, i valori condivisi e la visione d’insieme sia della sua strategia politica che della sua personale etica. Le nostre verità sarà in libreria dal 28 gennaio 2021.

Le nostre verità

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Chi è Kamala Harris, autrice di Le nostre verità

Kamala Harris è la vicepresidente degli Stati Uniti d’America. È la prima donna, la prima persona nera, la prima indo-americana a essere nominata vicepresidente. Nata in California ha iniziato la sua carriera come procuratore distrettuale di San Francisco e poi come procuratore generale della California. Si è sempre occupata di perseguire gruppi criminali internazionali, grandi banche, compagnie petrolifere e università private. Anche la divulgazione a livello nazionale di informazioni sulle disparità razziali nel sistema giudiziario penale è stato un obiettivo centrale nel suo impegno politico e ha lavorato sempre attivamente creando anche corsi di formazione per forze militari (come il corso di formazione sui pregiudizi per gli agenti di polizia).
Tra i suoi obiettivi principali anche la riforma del sistema di giustizia penale degli Stati Uniti; l’aumento dei salari minimi; l’istruzione superiore gratuita per la maggior parte degli americani. Al cuore delle sue attività di leader politico anche la tutela dei diritti dei rifugiati e degli immigrati.
Siete curiosi di leggere Le nostre verità? Vi aspettiamo nei commenti.