Ieri sera, durante la puntata di Chi vuol essere milionario andata in onda su Canale 5, il concorrente Giona Motta, esperto di fisica delle energie, è stato colto alla sprovvista da una domanda di letteratura riguardante uno dei libri di Italo Calvino maggiormente noti ai ragazzi, anche perché spesso assegnato come lettura all’interno dei programmi scolastici. Il romanzo in questione è Il barone rampante, appartenente alla trilogia I nostri antenati.
La scalata di Giona non si è arrestata a questa domanda: grazie all’aiuto di Gerry Scotti ha trovato la giusta via per proseguire fino alla dodicesima domanda, prima di decidere di fermarsi e tornare a casa con un assegno del valore di 30mila euro.
La domanda incriminata, la quinta tappa della scalata al milione, era la seguente:
Per emulare il protagonista del romanzo di Calvino "Il barone rampante" dovresti andare a vivere...
A: In mezzo al mare
B: Su un ghiacciaio
C: In una grotta
D: Su un albero
Qual è la risposta corretta? Scopriamolo insieme.
Dove va a vivere il barone rampante?
Il protagonista de Il barone rampante, Cosimo Piovasco di Rondò, è un giovane rampollo dell’aristocrazia ligure, ha 12 anni e vive a Ombrosa. In seguito a un litigio con i genitori (il ragazzo si rifiuta di mangiare un piatto di lumache), decide di arrampicarsi su un albero e dichiara di non voler scendere da lì per il resto della sua vita. Da quel momento, Cosimo inizierà a spostarsi solo attraverso le fronde, ricostruendosi una vita arborea, che anziché allontanarlo dalla realtà si traduce in un percorso di formazione che lo porta a stretto contatto con la storia, l’amore, la povertà, la cultura, il banditaggio e tanto altro.
Cosimo salì fino alla forcella d’un grosso ramo dove poteva stare comodo, e si sedette lì, a gambe penzoloni, a braccia incrociate con le mani sotto le ascelle, la testa insaccata nelle spalle, il tricorno calcato sulla fronte.
Nostro padre si sporse dal davanzale. - Quando sarai stanco di star lì cambierai idea! - gli gridò.
- Non cambierò mai idea - fece mio fratello, dal ramo.
- Ti farò vedere io, appena scendi!
- E io non scenderò più! - E mantenne la parola.
Il barone rampante, pubblicato per la prima volta nel 1957 e vincitore del Premio Viareggio per la Narrativa, appartiene alla trilogia I nostri antenati, insieme a Il visconte dimezzato (1952) e Il cavaliere inesistente (1959).
Conoscevate la risposta corretta? Avete mai letto il classico di Italo Calvino?
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Chi vuol essere milionario, la domanda su Il Barone rampante: sapevate la risposta?
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Certamente che avrei saputo rispondere, il libro è un classico letto in II media: il bambino va a vivere su un albero. Mi è accaduto di dire nella quotidianità: "sembri il Barone rampante" riferendomi proprio a chi non si muove da un posto in altezza.