Compagni di sangue di Carlo Lucarelli & Michele Giuttari

Il mostro di Firenze. Un fatto di cronaca che ha avuto un’eco mediatica impressionante. Una scia di sangue e mistero che ha tenuto tutta l’Italia incollata alla tv e ai giornali, in attesa di sapere.
Il Mostro di Firenze. Un fatto di cronaca che tutti, purtroppo, ricordiamo.
Una vicenda che ha attirato l’attenzione sul nostro paese, una grandissima pubblicità nata purtroppo da un qualcosa di orribile e sbagliato.
Sedici efferati delitti causati dalla mano di chi non ha più un cuore che batte nel petto.

Non si può spiegare, altrimenti, la crudeltà e la ferocia che hanno insanguinato la nostra amata terra.Sembra la trama di un film horror, forse nemmeno le geniali menti di Argento, Fulci e Bava messe insieme sarebbero riuscite a ideare una storia simile, forse perché comunque erano consapevoli di ricreare una finzione. Mentre qui è tutto vero…
Eventi imprevisti, processi infiniti con rivelazioni sempre più sconcertanti, fino a giungere al tragico epilogo.

Un epilogo che è già coperto da una coltre formata da anni, eppure non riesce a perdere la sua crudeltà, la smorfia di stupore e disgusto per ciò che è avvenuto non accenna a scomparire, e probabilmente non accadrà mai.
Carlo Lucarelli non ha certo bisogno di presentazioni, la sua presenza nelle librerie è un dato di fatto e, assieme, una garanzia.
Michele Giuttari, messinese, ha condotto investigazioni di primo piano nell’ambito della polizia giudiziaria. Direttore dell’investigativa antimafia prima a Napoli quindi a Firenze, ha diretto la squadra mobile di Cosenza. Ha inoltre condotto l’inchiesta bis sul mostro di Firenze.

Chi, meglio di lui, poteva mettere su carta gli orrori di questo periodo buio della nostra Italia? Due uomini eccezionali, due penne che racconteranno al meglio un orrore che non svanirà mai.
Da leggere per conoscere la storia del nostro paese, una storia della quale non potremo certo andare fieri. Però fa parte di noi, nel bene e nel male.