Novità libri: Daniel Sanchez Pardos in libreria con “La dama di Barcellona”

La casa editrice Corbaccio edita “La dama di Barcellona” (2018, pp. 430, 18,60 euro, titolo originale La dama del pozo, traduzione di Claudia Marseguerra) di Daniel Sánchez Pardos, nato a Barcellona nel 1979, già autore del bestseller “Il segreto di Gaudì” (Corbaccio 2016) che è stato venduto in ventisette Paesi e appena uscito in Spagna ha scalato le classifiche dei libri più venduti.

Un monastero nel cuore di Barcellona mai così misteriosa e seducente, un macabro ritrovamento in fondo a un pozzo, una maledizione su una città prigioniera delle sue mura.

“Tutti i passi hanno la forma del passato”.

È l’emblematico esergo dello scrittore spagnolo Juan Eduardo Cirlot, tratto dal poema “Elegia sumera” che conduce tra le pagine del nuovo romanzo dell’autore catalano. Ecco dunque ancora una volta catturata l’attenzione del lettore con un noir storico appassionante e avvincente ambientato nelle imperscrutabili e cupe atmosfere di un’inedita Barcellona. Daniel Sánchez Pardos, laureato in Filologia ispanica e traduzione letteraria, confeziona abilmente una trama gotica sorprendente dentro le mura di una Barcellona ottocentesca.

Trama del libro

“Illuminata dai bagliori dell’ultimo incendio ancora attivo sui moli, quella sera la sagoma imponente della cattedrale pareva più che mai un’immagine giunta da un altro tempo”.

1854, Barcellona. Una città soffocata dalla paura e da un’incombente epidemia di colera è il palcoscenico di una serie di morti misteriose. Quando il cadavere di una giovane viene ritrovato in fondo al pozzo di un monastero, da tempo immemore al centro di oscure leggende, il terrore non può che fomentare l’immaginazione popolare. Octavio Reigosa, ispettore del Corpo di vigilanza, sarà chiamato a indagare sui crimini che sconvolgono la città e sugli assurdi miracoli che l’anziano vescovo Riera si ostina a leggere come altrettanti segni dei tempi. Non solo: cosa si nasconde dietro l’estrema segretezza della clinica psichiatrica Neothermas, diretta dal dottor Carrera? A dipanare questo folle intrico di sacro e profano interverrà Andreu Palafox, giovane chirurgo con un passato torbido, affiancato dalla conturbante scrittrice Teresa Urbach e dalla sua ingegnosa e giovane governante. Ma, soprattutto, Palafox ha un dono, o forse una maledizione: “Abitare il tempo sacro”.

“In questa casa è passato di recente un altro cadavere. Un cadavere che è rimasto qui solo un paio di giorni”.