Ecco perché il 2015 sarà l’anno del Piccolo Principe

Se "La bambina che salvava i libri", il romanzo di Markus Zusak da cui è stato tratto il film "Storia di una ladra di libri", è stato l’indiscusso protagonista dello scorso anno, posizionandosi in cima alla classifica dei libri più venduti del 2014, il 2015 sembra preannunciarsi già come l’anno de "Il piccolo principe" di Antoine de Saint-Exupéry, capolavoro dell’autore francese tradotto in 220 lingue e stampato in oltre 134 milioni di copie: è il secondo libro più letto nel mondo dopo la Bibbia, insieme a "Pinocchio" di Carlo Collodi.

Perché il giovane aviatore, protagonista di quella che è stata definita "la favola più bella del Novecento", sarà così famoso quest’anno?

Il libro sta invadendo le librerie e diventerà un film di animazione 3D, che sbarcherà sul grande schermo in Francia e USA nel mese di ottobre, mentre in Italia dovremo aspettare (con tutta probabilità) il 1 gennaio 2016.

Qual è il motivo di questo boom di edizioni nelle librerie?

Dal primo gennaio 2015 sono scaduti i diritti di riproduzione: sono passati 70 anni dalla morte dell’autore con la mezzanotte del 31 dicembre 2014, quindi ogni editore italiano può pubblicare la sua versione del libro.

Ecco perché si è registrata una vera e propria invasione nelle librerie. Accanto alla storica edizione della Bompiani (la cui prima traduzione, curata da Nini Bregoli, moglie del fondatore della casa editrice, Valentino Bompiani, risale al 1943), sono arrivate (e/o arriveranno) almeno una dozzina di nuove edizioni.

Tra le nuove edizioni:

• Einaudi, pubblicherà il libro a maggio, nei Super ET, in un’edizione curata da Andrea Bajani;
• Garzanti, con una traduzione d’autore di Massimo Birattari;
• Piemme-Battello al Vapore lo pubblicherà il 20 gennaio. Sarà un’edizione destinata alle scuole, con una traduzione di Simona Mambrini;
• Mondadori;
• Feltrinelli nei classici UE con prefazione di Chiara Gamberale e traduzione di Yasmina Melaouah;
• Gribaudo (edizione per bambini);
• Giunti Junior con una traduzione e prefazione di Arnaldo Colasanti;
• Sellerio;
• Newton Compton;
• Fanucci.

Ovviamente anche la Bompiani proporrà una nuova edizione oltre a quella storica e sarà tradotta dalla scrittrice Beatrice Masini.