Finale di Game of Thrones: Sam Tarly è un Targaryen?

Si avvicina l’ultimo episodio di Game of Thrones e tutti sono in attesa di sapere finalmente come finisce Il trono di spade. Per anni fan della serie e dei libri scritti da G. R.R. Martin hanno atteso, episodio dopo episodio, l’epilogo di una saga che ha appassionato davvero tutti.
Nonostante in molti attendano ancora che Martin finisca di scrivere i libri, Game of Thrones 8x06 verrà rilasciato tra poche ore e potremo tutti scoprire qual è il finale di Il trono di spade e chi tra i nostri personaggi del cuore finirà finalmente sul trono per governare i Sette Regni.

Bene, nell’attesa di scoprire come finisce il Trono di Spade abbiamo qualche teoria da sottoporvi. Mentre tutti si interrogano su chi siederà sul trono, noi ci interessiamo sempre più alla figura di Sam Tarly. E se fosse lui il terzo Targaryen?

Sam Tarly è il terzo Targaryen?

Timido, impacciato, ma molto intelligente, colto e leale, Sam sembrava spacciato sin dall’inizio: debole e maldestro, era tra i più quotati al totomorti di Game of Thrones. Sorprendentemente invece Sam non solo è arrivato fino alla fine, ma ha ricoperto un ruolo di decisiva importanza all’interno della serie. Figlio rinnegato di Lord Randyll Tarly, Samwell Tarly sarebbe stato il legittimo erede della Collina del Corno, ma il ragazzo viene esiliato e costretto a unirsi ai Guardiani della notte a causa della sua scarsa abilità nel combattimento e assoluta incapacità strategica: il padre rifiuta di affidargli i suoi beni e i suoi territori.

Al Castello Nero Sam incontra Jon Snow, di cui diventa leale amico e fedele sostenitore. Durante un attacco degli Estranei, è proprio Sam a ucciderne uno grazie all’uso di un pugnale in vetro di drago. Non era mai successo prima. O sì? Una profezia racconta di un eroe che in un remoto passato ha sconfitto gli Estranei e posto fine alla prima Lunga Notte: Azor Ahai. Secondo la stessa profezia Azor Ahai rinascerà per fermare una nuova Lunga Notte. Combatterà il nemico ancora una volta con la sua leggendaria spada, Portatrice di Luce.
Sam, che possiede una spada in acciaio di Valyria, diventa così “Sam il Distruttore”. Che sia lui il nuovo Azor Ahai? O se fosse, meglio ancora, l’altro grande eroe cantato dalla profezia, il Principe che venne promesso?

Tra le varie profezie, infatti, ce n’è una che rivela che "il drago ha tre teste" e che lascia intendere dunque che ci siano ancora nel mondo tre discendenti dei Targaryen. Se abbiamo ormai assodato che Jon e Danerys sono i primi due, chi è il terzo? Potrebbe essere Sam? Potrebbe essere che Sam, così diverso da suo padre, non sia in realtà il vero figlio di Lord Tarly ma un altro erede al Trono di Spade, che un tempo, per proteggerlo, Lord Varys portò e affidò a uno dei “più forti e fedeli sostenitori del regno dei Targaryen”? Se fosse il figlio di Rheagar Targaryen ed Elia Martell? In questo caso, Jon e Sam sarebbero fratellastri. Difficile da immaginare? Eppure tra di loro c’è da subito un legame fortissimo che va ben oltre l’amicizia. I due, se così fosse, condividerebbero anche lo stesso destino, oltre che lo stesso nome (si chiamerebbero entrambi Aegon Targaryen e sarebbero cresciuti in famiglie non loro sotto altro nome).

Sam Tarly: è lui che scrive le Cronache del ghiaccio e del fuoco

Durante i suoi studi presso la Cittadella Sam farà delle scoperte a dir poco sensazionali e di importanza vitale per salvare Jon e il mondo intero.
Sono tanti i riferimenti e i segni da interpretare che ci fanno intuire che questo personaggio ricopre un ruolo fondamentale nella serie. Ricordate tutti l’astrolabio nella biblioteca della Cittadella vero? Non vi sembra proprio identico a quello della sigla iniziale della serie tv? Su quell’astrolabio, che abbiamo visto ma forse mai guardato veramente, è incisa tutta la storia di Westeros, a partire dal disastro di Valyria alla venuta dei Targaryen sul Continente Occidentale, sino alla ribellione di Robert Baratheon e alla sua incoronazione.

All’inizio di questa vicenda Jon suggerì a Sam di scrivere la storia della loro amicizia e delle loro avventure tra i Guardiani della notte. Se, maturando e crescendo, studiando e diventando più saggio, Sam avesse deciso finalmente di seguire le proprie ambizioni, di diventare un grande studioso e tramandare al mondo l’intera storia dei Sette regni? Se fosse Sam a mettere per iscritto le Cronache del ghiaccio e del fuoco e ci stesse raccontando tutta la storia? Su internet si vocifera che nel meta-finale, potrebbe essere lo stesso Martin a interpretare Sam, da anziano, che conclude l’episodio scrivendo la parola fine su una pergamena che custodisce l’intera vicenda per l’eternità.
Che ne pensate di queste teorie? Come vi immaginate il finale di Game of Thrones? Attendete anche voi il finale della serie di libri? Vi aspettiamo nei commenti!