Frammenti quotidiani
- Autore: Alessandro Zampieri
- Genere: Raccolte di racconti
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2015
Il tema centrale a tutti i racconti di questa raccolta di Alessandro Zampieri, classe 1977, è l’incontro/scontro tra frammenti di persone. In Frammenti quotidiani, l’autore cerca di riportare in veste narrativa il concetto che le relazioni non avvengono (quasi mai) tra individui, ma tra sole parti di essi, in una sorta di scontro tra frammenti di superfici. In sintesi: l’individualismo estremo porta paradossalmente all’annientamento dell’individuo. Il tema, di per sé delicato viene però trattato dall’autore con leggerezza, poesia ed ironia, sfruttando situazioni di quotidianità che a volte sfiorano il surreale e il grottesco.
Esemplare è il primo racconto, Frammenti quotidiani, in cui il punto di vista potrebbe essere quello di una videocamera “pensante” a spasso per Milano, che si sofferma solo su pochissimi particolari (frammenti, appunto) delle persone che incontra. In questo senso non incontra mai “persone”, ma un piede, un profilo, una voce, un sacchetto della spesa.
L’assenza invece è il tema che affiora in Meno di uno, ma più di nessuno e centomila, dove il protagonista, in seguito a una perdita di memoria, dovrà ricostruire chi fosse a partire dai ricordi che lentamente e con parsimonia riaffiorano. La sua ombra, proiezione indefinita per antonomasia, sarà il solo elemento ad avere mantenuto una tale continuità da permettergli di riuscire nell’impresa.
Convergenze chirurgiche è l’unico racconto ambientato in un’Italia futuribile e grottesca, in cui le persone sono perfettamente identiche le une alle altre ad opera dei progressi avvenuti nella chirurgia estetica. E ciò può creare notevoli difficoltà a chi di lavoro viene pagato per uccidere...
L’assenza torna anche ne La gonfiatrice, dove la protagonista cerca di ovviare alla mancanza di relazioni interpersonali complete che percepisce come vuoto che la circonda, costruendo un artificiale strumento che riempia tale assenza con… aria, come se fosse un canotto.
In L’assassino e l’innocenza ritrovata, l’autore, servendosi di una serie di flashback, racconta la storia di un assassino improvvisato che all’ultimo momento, con tanto di fucile imbracciato, cambia idea sulla sua vittima e dirotta la propia azione criminale su un altro obiettivo, determinando così una situazione paradossale e rocambolesca..
In Giustizia con stupore il banale acquisto di un accendino non funzionante accende nel protagonista un senso di giustizia che rimarrà assente anche dopo aver cercato di porvi rimedio.
Ne L’amore in vetrina il tema della frammentarietà raggiunge forse il suo estremo: il contatto con la persona amata dal protagonista è così fuggevole da poter essere rimpiazzato dalla sua nuova fissazione: un’auto in mostra nella vetrina dal concessionario che incrocia quotidianamente andando al lavoro.
In Incomprensibile comprensione l’estrema violenza è raccontata indirettamente passando per le “tragedie” inferte al protagonista dai frammenti di esseri umani che ha frequentato. Gli anni trascorsi dal protagonista nel tentativo di capire, in particolare ciò che lo ha ferito nel profondo, assumono la forma della comprensione di un’assenza che si trasforma poco a poco nella paradossale necessità dell’assenza di una comprensione.
La raccolta si chiude con La sopravvivenza di un alienato dove Zampieri vuole raccontare l’alienazione assumendo la prospettiva paradossale di un architetto che non riesce ad abituarsi a vivere in abitazioni fisse.
Più in generale, con questa raccolta l’autore vuole porre l’accento sul tema della frammentarietà dell’esistere così come del reciproco relazionarsi passando per sensazioni, emozioni e situazioni di vita comuni a tutti. Il taglio è decisamente critico e iperrealista, non lesinando degli sconfinamenti nel surrealismo e determinando così, da un punto di vista stilistico, frequenti cambiamenti di registro linguistico che creano contrasti che vanno dal poetico al cinico, dal ricercato al triviale e allo humor.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Frammenti quotidiani
Lascia il tuo commento