Dal 23 gennaio 2014 al cinema "I, Frankenstein", un film fantasy con Aaron Eckhart Jai Courtney nei panni del protagonista. Il film è tratto dal graphic novel di Kevin Grevioux, ispirato dal capolavoro di Mary Shelley.
Nel 1818 venne pubblicata sotto anonimato la storia di un brillante scienziato divorato dall’ambizione di creare la vita dalla materia inanimata riuscendoci attraverso l’elettroshock, con il quale origina un orribile ammasso umano da cui lo stesso creatore è terrorizzato. Il mostro fuggirà per riapparire tra le Alpi svizzere disseminando il panico per il suo aspetto. Ben presto la terribile creatura si rivolterà contro lo stesso scienziato uccidendo il fratello e la moglie e generando in lui un forte desiderio di vendetta che lo trascinerà in un inseguimento fino al Polo Nord.
E’ inutile dire che si tratta del celebre capolavoro di Mary Shelley, Frankenstein. Quello della Shelley fu un’opera che ebbe sin da subito un inaspettato successo, forse perché la storia della terribile creatura reietta dalla società ben si addiceva al mito del “dark hero” romantico ed esprimeva appieno l’interesse verso la creazione di automi che tanto attirava gli scienziati del diciottesimo secolo.
Frankenstein al cinema
Quello di Frankenstein non si è trattato di un successo esauritosi dopo un primo “boom”, ma perdurato nel tempo. Lo dimostrano i numerosi adattamenti cinematografici che hanno contribuito a farne un “mito senza tempo”: dal primo cortometraggio muto datato 1910, seguito dal più famoso film del 1931 in cui Frankenstein è interpretato da Colin Clive, fino al ciclo dei sette film realizzati tra il 1956 e il 1974, senza peraltro dimenticare “Dracula contro Frankestein” (1971) e il remake animato del 2012.
Per gli amanti del genere, c’è un’altra buona notizia: arriva dal co-autore della saga “UNDERWORLD”, nelle sale italiane il 23 Gennaio 2014, il thriller “I, Frankenstein”, con la regia di Stuart Beattie. La storia è tratta dall’omonimo graphic novel della “Darkstorm Studios”, ispirato alla fatica letteraria della Shelley. Nel cast compaiono nomi del calibro di:
- Aaron Eckhart Jai Courtney, nei panni del protagonista
- Ivonne Strahovski, attrice cinematografica e televisiva di origine australiana e unico personaggio umano nel film,
- Bill Nighy, famoso per il ruolo nella saga Disney “Pirati dei Caraibi” e per la partecipazione alla saga “Underworld”,
- Miranda Otto
La “Koch Media Italia” annuncia che gli spettatori italiani avranno la possibilità di vedere con un giorno di anticipo il film rispetto a quelli americani. “I, Frankenstein” vede come protagonista la creatura dello scienziato Victor Frankenstein, Adam, al centro di una sollevazione da parte delle creature soprannaturali contro il mondo e la stessa razza umana che avrà in lui un paladino d’eccezione. Dalle anticipazioni sembra quasi che ci sia ben poco della storia originaria, di tutto ciò che aveva reso il capolavoro della Shelley, a dire della critica, la “versione scientifica del Faust di Goethe”. Si spera che almeno sia stata resa l’atmosfera di suspense che caratterizza la versione letteraria originale. Palese è invece l’ammiccamento al “must” del genere fantascientifico contemporaneo: la lotta per la salvezza dell’uomo e dell’universo, ma nel complesso sembra quasi che dell’estro della Shelley sia rimasto solo il nome della creatura. Ciò sarà sinonimo di originalità o si tratta di una trovata pubblicitaria? Diciamocelo: il nome “Frankenstein” continua a sortire il suo fascino!
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Frankenstein: da gennaio 2014 al cinema un film con protagonista il personaggio di Mary Shelley
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