Frasi sulla solitudine: ecco le 10 più belle

Capita a volte di sentire una profonda solitudine. Quali sono le 10 frasi più belle su questo particolare sentimento umano che scaturisce dall’ esclusione, volontaria o coatta, da ogni rapporto di presenza o vicinanza altrui. Quando ci sentiamo soli la solitudine è di solito qualcosa che sperimentiamo molto profondamente. Provare un senso di solitudine è molto comune sopratutto in questi mesi delicatissimi che stiamo vivendo a causa dell’emergenza Covid-19. La quarantena, le misure di distanziamento sociale, l’isolamento forzato sono tutte condizioni che ci allontanano dagli altri. Che siano amici, parenti, conoscenti; colleghi di lavoro, vicini di casa, compagni di squadra. Siamo tutti molto più soli e fisicamente lontani gli uni dagli altri. Soprattutto le persone che vivono sole possono provare una forte solitudine di questi tempi in cui anche un’azione semplice come incontrare un amico al bar è irrealizzabile.

La solitudine però è anche un sentimento molto poetico, nella storia della letteratura sono tantissimi gli autori e le autrici, i poeti, gli artisti che hanno voluto scrivere o raccontare in qualche modo la solitudine.
Se vissuta in modo sano la solitudine può anche non avere un significato per forza negativo: stare da soli con noi stessi può essere un’occasione per conoscerci meglio, per vivere con più connessione il rapporto con noi stessi. La solitudine può essere positiva.
Abbiamo scelto perciò oggi per voi le frasi più belle, commoventi e emozionanti sulla solitudine. Ve le proponiamo.

Le frasi più belle sulla solitudine

• Capivo il fascino del luogo, sentivo che quella solitudine era sacra e i miei occhi si compiacevano a seguire i contorni dei colli e delle valli, ammiravano l’intensità e la varietà dei colori, di cui il muschio, le ericehe, i fiori dei prati, le felci brillanti e le rocce granitiche rivestivano le cime ed i versanti.
  Charlotte Brontë

• Noi siamo abituati a dare a parole come “silenzio” e “solitudine” un significato di malinconia, negativo. Nel caso della lettura non è così, al contrario quel silenzio e quella solitudine segnano la condizione orgogliosa dell’essere umano solo con i suoi pensieri, capace di dimenticare per qualche ora “ogni affanno".
  Corrado Augias

• Ci sono momenti di solitudine che cadono all’improvviso come una maledizione, nel bel mezzo di una giornata.
  Sono i momenti in cui l’anima non vibra più.
  Alda Merini

• Con tutte le persone che vivono su questo pianeta, e se ognuno di noi cerca qualcosa nell’altro, perché alla fine dobbiamo essere così soli? A che scopo? Forse il pianeta continua a ruotare nutrendosi della solitudine delle persone?
  Haruki Murakami

• La riflessione doveva essere riservata per le ore di solitudine; ogni qual volta si trovava sola, vi si abbandonava con grandissimo sollievo.
  Jane Austen

• Ci sono giorni in cui la solitudine è un vino inebriante che ti ispira libertà, altri in cui è un tonico amaro, e altri ancora in cui è un veleno che ti fa sbattere la testa contro il muro.
  Colette

• Si resiste a star soli finché qualcuno soffre di non averci con sé, mentre la vera solitudine è una cella intollerabile.
  Cesare Pavese

• Quest’orrore della solitudine, questo bisogno di dimenticare il proprio io nella carne esteriore, l’uomo lo chiama nobilmente bisogno d’amare.
  Charles Baudelaire

• Aveva quella bellezza di cui solo i vinti sono capaci. E la limpidezza delle cose deboli. E la solitudine, perfetta, di ciò che si è perduto.
  Alessandro Baricco

• La solitudine è come una lente d’ingrandimento: se sei solo e stai bene stai benissimo, se sei solo e stai male stai malissimo.
  Giacomo Leopardi

Vi consigliamo anche la lettura del romanzo che racconta la solitudine per eccellenza: Cent’anni di Solitudine di Gabriel García Márquez e la poesia di Emily Dickinson che riportiamo qui sotto:

Ha una sua solitudine lo spazio,
solitudine il mare
e solitudine la morte – eppure
tutte queste son folla
in confronto a quel punto più profondo,
segretezza polare,
che è un’anima al cospetto di se stessa:
infinità finita.

Quali sono le vostre preferite tra queste? Ne conoscete altre? Vi aspettiamo nei commenti.