I love Tiffany
- Autore: Marjorie Hart
- Genere: Storie vere
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Newton Compton
- Anno di pubblicazione: 2012
Azzurro Tiffany! Quale donna amante delle cose belle e preziose non lo conosce? Se non siete fra le ingenue che, ricordando solo il titolo del romanzo "Colazione da Tiffany" di Truman Capote, sono convinte che si tratti di un caffè newyorkese, avrete certamente presenti le semplici ma eleganti scatoline che, nel negozio di New York come nelle filiali sparse in tutto il mondo, vengono utilizzate per fare da scrigno a un fine set di carta da lettere come a un collier di diamanti. Come non essere attratte da una copertina di questo colore, che già di per sé esprime un forte sapore di anni ’40-’50, evidenziato dalla composta ragazza stile "rétro" che campeggia in primo piano?
Immagino che, a questo punto, molte lettrici avranno già arricciato il naso. Oh, penseranno, ecco l’ennesimo romanzetto rosa con "Tiffany" nel titolo, elemento che sembra andare tanto di moda negli ultimi tempi, ma che non è esattamente garanzia di qualità letteraria né di trama avvincente: no, grazie, meglio di no. Alt, pensateci una volta in più: forse vale la pena di dare una possibilità a questo libro, che, pur non essendo un capolavoro letterario né tantomeno un saggio, un’inchiesta o quant’altro, unisce la leggerezza di una lettura divertente ed evanescente all’autenticità di una storia vera, raccontata da un punto di vista quantomeno inusuale. In effetti, negli anni ’40 non accadeva certamente tutti i giorni, né a tutte le ragazze, di riuscire a passare un’estate a New York, lavorando proprio nel tempio assoluto dei desideri femminili e a contatto, seppur sporadico, con l’alta società.
Marjorie Hart non fa che raccontarci la sua estate speciale, l’estate del 1945, quando, insieme alla sua amica Marty, partì dall’Iowa per cercarsi un lavoro estivo presso qualche prestigioso negozio della Grande Mela. Malgrado le notevoli conoscenze dei genitori di Marty, le due ragazze non avrebbero mai sperato tanto: lavorare proprio da Tiffany! Invidiatissime dalle loro amiche, Marjorie e Marty iniziano così una curiosa esistenza "double-face", con un lavoro in un ambiente prestigioso, sporadiche uscite in locali di lusso ospiti di qualche amico di famiglia, e la realtà di uno stipendio misero con il quale pagare affitto, spese varie ed eventuali vizi, spesso costrette a nutrirsi con piccoli sandwich o saltando un pasto per potersi permettere un invitante gelato o una fetta di torta.
Trattandosi di un "quasi-diario", anche se scritto con lo stile e la scorrevolezza di un romanzo, la trama è piuttosto esile, ma sono i vari aneddoti a rendere la narrazione interessante e intrigante, con qualche momento commovente e coinvolgente dato dai riferimenti ai fatti storici dell’epoca: lo schianto di un aereo sull’Empire State Building, che riporta alla nostra memoria la tragedia dell’11 Settembre 2001, e la resa del Giappone, descritta attraverso i festeggiamenti della folla in Times Square. La guerra ha ovviamente un peso nella vita quotidiana delle due ragazze, giustamente frivole come la loro età richiede, ma costrette a fare i conti con il razionamento, la scarsità di risorse e la pena per i familiari impegnati al fronte, con la paura di brutte notizie a ogni squillo del telefono.
Per la nostra autrice-protagonista, quella del 1945 è stata anche un’estate decisiva per il proprio futuro, nella quale ha dovuto affrontare una scelta importante. Il semplice racconto di questo suo spicchio di vita ci restituisce il sapore di un’epoca lontana che sa ancora affascinare con allegria.
I love Tiffany
Amazon.it: 8,89 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: I love Tiffany
Lascia il tuo commento