Il Budda, Geoff e io - Edward Canfor di Dumas

Lavoro perso, appena lasciato dalla ragazza, nessun amico, nessuna voglia d’alzarsi al mattino. Non resta che annegare i problemi nel bicchiere, che galleggiano a meraviglia.
Detto così potrebbe sembrare un libro come tanti: il protagonista (Ed) viene scaricato, ha problemi sul lavoro che lo portano al licenziamento, si scola qualche bottiglia e aspetta la Fata Turchina che arrivi a mettere a posto tutto (e vissero felici e contenti).

Invece no, la situazione qui è più complicata e differente sotto molti punti di vista. Tanto per cominciare, la Fatina arriva nelle prime pagine e si trova in un pub. Un pub con un problema: un odore terribile, dovuto alle tubature che non scaricano. La barista chiede aiuto a un suo amico, Geoff, che ha bisogno di un aiutante. Ed accetta, suo malgrado. Geoff è un buddista praticante, mentre è inutile dire che Ed è refrattario a qualunque tipo di religione. All’inizio, Geoff gli scodella metafore e consigli pratici, ma quando salta fuori il pezzo spirituale Ed si chiude in se stesso e non riesce proprio ad autoconvincersi delle ragioni di Geoff.
Nonostante qualche battibecco iniziale, i due diventeranno presto ottimi amici. Geoff aiuterà Ed a trovare un lavoro, a cercare d’affrontare il suo rapporto con Angie, l’ex fidanzata, e cercare un po’ d’equilibrio in se stesso.
Durante quest’avventura Ed conoscerà altra gente, amici di Geoff: Piers, un giardiniere che gli offrirà un lavoro temporaneo, e Dora, che invece l’aiuterà sia ascoltandolo, sia trovandogli lavoro con la propria agenzia.

Un libro divertente e riflessivo al tempo stesso. Perché la crisi, molte volte, nasconde grandi opportunità.

- Titolo: Il Budda, Geoff E Io
- Autore: Edward Canfor-Thomas
- ISBN: 978-88-95403-50-2
- Editore: Esperia
- Pagine: 308
- Euro: 12,50
- Edito: 2007