Il genio universale. Una storia culturale da Leonardo Da Vinci a Susan Sontag
- Autore: Peter Burke
- Categoria: Saggistica
- Casa editrice: Hoepli Editore
- Anno di pubblicazione: 2023
Un professore emerito di storia della cultura. Peter Burke, docente presso l’Università di Cambridge), indaga sui genii universali dal XV secolo a oggi perché è convinto che gli studiosi enciclopedici che in ogni tempo hanno studiato diverse/molte discipline anche molto diverse tra loro siano spesso ricordati per i risultati conseguiti in uno solo dei possibili ambiti della conoscenza.
Leonardo da Vinci, Bacone, Goethe, Oliver Sacks, Susan Sontag sono solo alcuni tra i nomi di intellettuali e studiosi trattati dall’autore che hanno ampliato i confini della conoscenza (propria e altrui) nei modi più disparati.
Il saggio di Burke dal titolo Il genio universale. Una storia culturale da Leonardo Da Vinci a Susan Sontag (Hoepli editore, 2023, trad. di Emanuela Braida) prende le mosse dalla definizione di “genio universale” che andrebbe riferita a “figure di studiosi dagli interessi enciclopedici nel senso etimologico del muoversi in circolo intorno all’intero corso o curriculum intellettuale, o comunque intorno a un suo segmento importante”.
La trattazione burkiana è sistematica e il volume è diviso in varie parti.
La parte più propriamente storica, oltre a comprendere gli aspetti definitori inquadra i geni universali nei contesti culturali orientali e occidentali perché nell’antichità classica, in Cina e nel mondo islamico e nel Medioevo occidentale già certuni venivano ammirati per la vastità del loro sapere mentre altri venivano criticati per la loro superficialità. Seguono analisi che più specificatamente approfondiscono l’età dell’uomo del Rinascimento (dal 1400 al 1600), durante la quale si fa avanti l’idea della poliedricità e dell’ uomo universale, e l’età dei mostri di erudizione (1600-1700).
In seguito, la storia della cultura conosce “L’età della territorialità”: scrive Burke che alla fine dell’Ottocento il clima, per un sovraccarico di conoscenza, si era fatto meno favorevole agli studiosi ad ampio raggio. A ciò consegue l’esplosione delle specializzazioni con la nascita di musei, società e congressi, riviste, la dipartimentalizzazione degli atenei e la comparsa di nuove discipline come la Sociologia, la Psicologia, Antropologia, e via dicendo.
Attraverso un elenco posto a fine volume, Burke identifica 500 geni occidentali (tra essi Brunelleschi, Leonardo da Vinci, Pico della Mirandola, Erasmo da Rotterdam, Nicolò Copernico e ancora Pascal, Swedenborg, Eulero, Walras, Sartre, Susan Sontag e Michel Foucault, tutti con l’indicazione dei relativi campi del sapere esplorati) e da conto dei loro successi in ambito scientifico dimostrando altresì che la loro ascesa ha finito per influire fortemente sulla crescita della conoscenza all’epoca dell’invenzione della stampa, della scoperta del Nuovo Mondo e della Rivoluzione scientifica.
Il genio universale. Una storia culturale da Leonardo Da Vinci a Susan Sontag
Amazon.it: 23,74 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il genio universale. Una storia culturale da Leonardo Da Vinci a Susan Sontag
Lascia il tuo commento