Il ritorno del pirata di James L. Nelson

Il sole in cielo è una palla di fuoco che acceca lo sguardo, il mare è piatto, il vento assente. Due mozzi a piedi scalzi stanno riversando grandi secchi d’acqua sul ponte della “Elizabeth Galley” la nave del pirata Thomas Marlowe, la nave che sta per ripartire per una nuova entusiasmante avventura! Dalle pagine di questo romanzo appare chiaro l’amore sviscerato dell’autore per le sue navi che descrive da perfetto marinaio qual è stato. I velieri dell’epoca con i loro alberi di trinchetto, di maestra, di velaccio, il bompresso, la civadiera, le vele quali la civada, la mezzana, la contromezzana ecc.
La crisi delle colonie americane all’inizio del 1700 è radicata e profonda, i mercati europei sono chiusi dall’infinita guerra di successione spagnola. Il pirata ha cambiato vita e possiede una piantagione con l’amata moglie Elizabeth. Però, purtroppo, la prospettiva di un imminente tracollo economico è reale. Ritornare agli anni della filibusta? Le sconfinate ricchezze trasportate dalle navi del Gran Moghul nell’Oceano Indiano fanno gola a molti e risolverebbero tutti i problemi.
Decide invece un più prudente commercio diretto con Londra affrontando un viaggio insidioso nell’Oceano Atlantico per vendere il suo tabacco.
Le buone intenzioni di Marlowe però non tengono conto del destino. Il fato gli farà incontrare, al largo dell’Inghilterra, due nemici mortali che arrivano dal passato, uno dei quali è follemente invaghito della bella moglie del pirata. Allora è costretto a fuggire ed il Madagascar con i suoi fantastici bottini, non sono più un sogno ma l’unica via di fuga.
I fantastici scorci che attraversano due Oceani, le coste americane, quelle europee, i tramonti africani. Il mistero del mare, l’apparente calma serena delle giornate di secca e la paurosa ed agghiacciante tempesta con le onde alte più del vascello. I codici della filibusta, le usanze ed i costumi che sempre ci hanno affascinato. Gli assalti all’arma bianca, i cannoni dei velieri, le vele squarciate e gli alberi troncati a mare. L’amore appassionato con la propria donna, la lotta contro il nemico che anela a prendersela. I tesori ed i forzieri delle navi asiatiche. Il potere e la forza del nemico mortale che torna dal torbido passato. I colpi di scena, le sorprese sensazionali. Tutto questo si condensa nel romanzo del pirata ed il ritmo serrato ci porta diritti fino all’ultima pagina facendoci sperare nella prosecuzione di questo inno dell’epoca dei mari...

- Casa editrice Tropea, 2004