L’imbuto di Norimberga: cos’è e cosa significa la metafora usata dalla Ministra Azzolina

"Lo studente non è un imbuto da riempire" queste le parole della Ministra Azzolina che hanno creato tanto scompiglio e critiche. La Ministra si è sbagliata? In verità no, dal momento che ha usato la metafora dell’imbuto di Norimberga che nessuno ha compreso.
Sui social si sono così scatenate le polemiche e le critiche alla Ministra per quella che molti hanno ritenuto una gaffe, ma che in verità non lo era.

Andiamo quindi a comprendere cos’è l’imbuto di Norimberga, a cosa faceva riferimento la Ministra e come è nata questa metafora.

Cos’è l’imbuto di Norimberga? Significato della metafora

La metafora dell’imbuto di Norimberga nasce da un’incisione del XVII secolo in cui si vede un maestro che regge un imbuto sulla testa di un bambino. Il maestro è intento a versare sapere nell’imbuto, trasmettendolo così al bambino. Il piccolo studente è inerme e sorridente nell’incisione, intento a farsi trasferire il sapere senza attuare una sua riflessione o una congettura.
Dal momento che l’incisore immortalò questo scenario per la prima volta a Norimberga viene per questo motivo chiamato imbuto di Norimberga.

La metafora dell’imbuto di Norimberga indica un apprendimento poco utile per i ragazzi, che imparano sì concetti e nozioni, ma senza sviluppare alcun tipo di spirito critico e soprattutto senza esprimere un proprio parere. La metafora indica che il sapere viene posseduto da alcuni che lo travasano poi ad altri, versandogli le nozioni nella mente. Un apprendimento che rimane quindi invariato e che passa nel tempo da persona a persona senza mai però accrescersi o modificarsi.
Proprio con questo senso la Ministra dell’Istruzione aveva utilizzato questo concetto nel corso della sua conferenza stampa che spiegava il protocollo di sicurezza per lo svolgimento degli esami di maturità. La stessa Ministra ha chiarito la questione sulla sua pagina Facebook ufficiale:

L’imbuto di Norimberga è una metafora sull’apprendimento molto nota nel mondo della scuola: uno studente a cui vengono ‘versate’ nozioni in testa attraverso un imbuto.

L’apprendimento non funziona così, i docenti lo sanno bene, ed è ciò che intendevo dire quando ho rievocato l’immagine dell’imbuto durante la conferenza di sabato, “lo studente non è un imbuto da riempire di conoscenze, è ben altro” ho detto.

La Ministra ha quindi utilizzato questa metafora cercando di spiegare la situazione che vivono ora i nostri studenti, ma è stata sommersa dalle critiche a cui ha risposto con il suo post a tono. La metafora dell’imbuto di Norimberga ha spiegato essere nota a moltissimi nel mondo della scuola e che comunque una breve ricerca sul web avrebbe permesso di comprendere il senso delle sue parole.